“Ho dovuto abbandonare mia mamma in carrozzella sulla rampa dell’ospedale”

 

Vercelli – Grande soprano e docente alla Vallotti, Simona Zambruno ha un diavolo per capello e ha deciso di denunciare pubblicamente un disservizio legato alla sanità che, questa mattina, ha riguardato la sua famiglia, ma che potrebbe colpire ciascuno di noi. Parliamo della scarsità di parcheggi per i disabili sulla rampa dell’ospedale.

Spiega la nota cantante liricica: “Questa mattina ho portato mia mamma, invalida, ad una visita programmata all’ospedale. Con l’auto provvista di regolare permesso per posteggiare nei posti gialli riservati agli invalidi, sono salita sulla rampa del Sant’SAndrea: davanti all’ospedale, colmi i posteggi per i disabili, dodici, ripeto, dodici, macchine posteggiate alla rinfusa, compressa quella della polizia penitenziaria. Così sono stata costretta a fermarmi in un punto ad alto rischio, per me e per altre persone, sul percorso delle ambulanze, scaricare la carrozzella e sistemarci sopra mia mamma, lasciare mia mamma lì sola, risalire in auto, andare a cercare un posteggio e finalmente tornare da mia mamma”.

“E’ mai possibile – si domanda la popolarissima vercellese – che il Sant’Andrea non riesca ad aumentare il numero di posti gialli sulla rampa o che, almeno, i vigili non intervengano per fare rispettare i divieti a tutti coloro che non hanno diritto a lasciare la vettura lì? Mia mamma è riuscita stare lì da sola, ed io ho passato momenti di angoscia sapendo di doverla abbandonare anche se solo per qualche minuto. Ma ci sono persone anziane che non possono essere lasciate sole neppure per un attimo. Ed i loro familiari come fanno? Sono costretti ad affittare un’ambulanza per un semplice esame ospedaliero?”.
Simona Zambruno ha chiamato i vigili urbani per segnalare il problema.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

  1. i vigili fanno tutt’altro che queste cose .anche al posteggione di via salvatore vinci nei giorni di mercato gli incivili posteggiano sulla rampa d’accesso e di uscita ma di vigili manco uno e sono anni che succede.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here