La Pro perde 7 a 2 l’amichevole con la Juventus Next Gen

Pesante capitombolo della Pro Vercelli, che al “Piola” subisce un cocente 2-7 nel match amichevole contro la Juventus Next Gen, formazione di pari categoria (quest’anno inserita nel girone B). Dopo un avvio di partita tutto sommato promettente, in cui per 25-30 minuti si è vista una Pro vivace e propositiva capace di portarsi avanti 2-1 (reti di Mustacchio ed Emmanuello) dopo lo svantaggio iniziale, la partita si è trasformata in un monologo dei giovani bianconeri che, già all’intervallo, hanno ribaltato completamente la situazione, andando al riposo sul 4-2. Nella ripresa, nonostante qualche discreta trama imbastita sull’asse Spavone-Mustacchio-Maggio, sui ribaltamenti di fronte i reparti di centrocampo e difesa non sono stati altrettanto pronti nel rintuzzare le veloci offensive juventine.

Sono venute di conseguenza altre tre reti, che hanno permesso ai ragazzi guidati da mister Brambilla di dilatare lo scarto sino ad assumere dimensioni imbarazzanti; una scoppola casalinga che, a memoria d’uomo, al “Silvio Piola” non si era mai vista, nemmeno al cospetto di squadroni da serie A. Nonostante, come risaputo, i risultati del “calcio d’agosto” lasciano il tempo che trovano, quanto visto in questa partita e nei 90 minuti giocati mercoledì scorso con l’Albinoleffe (1-3), deve comunque far pensare. A fronte di una squadra capace di organizzare una manovra più che discreta e anche piacevole in fase di possesso palla, l’impressione generale è che, quando il gioco passa nei piedi degli altri, inizino i guai seri, con un centrocampo che non riesce a garantire adeguata copertura ad una difesa già di per sé balbettante. Il risultato è stato che gli attaccanti della Juventus hanno potuto trovare la via della rete con grande facilità, un dato di fatto che, con la prima giornata di campionato sempre più vicina, non può passare inosservato. Quello che è certo, è che da qui al via del torneo di serie C mister Dossena avrà molto su cui lavorare e migliorare, come da sua stesa ammissione al termine della partita.

Fabio Michelone