Finalmente dopo quatto mesi di inattività, in cui è capitato di tutto e di più (e sta ancora capitando), la Pro Vercelli torna a giocare per i tre punti. Lo farà domenica 30 settembre a Chiavari contro la matricola Albissola in quella che è la quarta giornata del campionato di serie C.
Tutti scalpitano, dirigenti, staff tecnico, giocatori e tifosi. La voglia di scendere in campo è tanta, soprattutto dopo le vicissitudini del calcio estivo che questa volta ha davvero toccato il fondo. Tra i più impazienti c’è il tecnico Vito Grieco: «La prima è sempre la partita più complicata, bisogna rompere il ghiaccio – queste le sue parole nella conferenza della vigilia – Incontriamo una squadra neopromossa che ha già disputato due gare, le ho viste e non meritavano di perdere. Dovremo concentrarci su di noi e scendere in campo con determinazione: sono convinto che così potremmo portare a casa i tre punti. Altrimenti faremo molta fatica».
Un mese fa la Pro aveva battuto i liguri 6-1 in amichevole, ma era un’altra storia, quasi neppure un termine di paragone. Ha proseguito Grieco: «Dalla prossima partita con la Carrarese fino a Natale giocheremo ogni tre giorni: non penso che noi, come le altre squadre di Serie C, siamo attrezzati per sostenere una frequenza del genere. Dovremo essere bravi contro tutto e tutti, le nostre preoccupazioni le avranno anche i nostri avversari».
Questi i giocatori convocati. Portieri: Moschin, Nobile; difensori: Berra, Crescenzi, De Marino, Iezzi, Mammarella, Milesi, Pezziardi, Tedeschi; centrocampisti: Azzi, Bellemo, Da Silva, Foglia, L. Gatto, M. Gatto, Germano, A. Grillo, Sangiorgi, Schiavon; attaccanti: Comi, Gerbi, Mal, Morra. La Pro dovrebbe schierarsi col 3-5-2 così disegnato: Nobile in porta; De Marino, Crescenzi e Milesi in difesa; Berra, Germano, Schiavon, Da Silva e Mammarella a centrocampo; in avanti Morra e Leonardo Gatto.
Il fischio di inizio di Albissola – Pro Vercelli è fissato per le 20.30 di domenica 30 settembre allo stadio Comunale di Chiavari. Arbitrerà il signor Fabio Pirrotta della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto.
Massimiliano Muraro





