Discutendo di calcio l’esercizio della retorica è prassi comune in molte situazioni. Come ad esempio quando si parla della “partita più importante”, abusata frase che si sente e si legge un po’ ovunque. Ci caschiamo pure noi, ma con cognizione di causa, perché Pro Vercelli – Cittadella, in scena questa sera, è davvero la “partita più importante”, almeno di questa fase della stagione. Il match chiude infatti il girone di andata in cui i bianchi hanno sofferto come raramente era capitato nel recente passato (esclusa la sciagurata prima esperienza in B del 2012/2013).
Penultima a diciotto punti, uno in più dell’Ascoli, la Pro ha bisogno come il pane dei tre punti per girare a ventuno, quota non rassicurante certo, ma sicuramente migliore di quella attuale. Poi ci si potrà concentrare sul mercato durante la lunga pausa di gennaio. Ma di quello si parlerà a partire da domani mattina. Per ora testa, gambe e cuore alla sfida contro i veneti di Venturato, allenatore tosto e preparato che veleggia in piena zona playoff, nonostante il passo falso di sette giorni fa in casa col Carpi.
Dal canto suo la Pro Vercelli è reduce dalla brutta sconfitta maturata a Terni. Come al solito squadra dai due volti: abulica nel primo tempo e gagliarda nella ripresa. Atzori questa settimana ha lavorato duro e ha avuto modo di conoscere meglio i suoi uomini. «La vittoria sarebbe la miglior medicina, questi tre punti potranno fare la differenza alla fine del campionato», così il mister alla vigilia. Poi sugli avversari: «ci verranno ad aggredire e proveranno a farci non giocare. Loro sono molto solidi dalla trequarti in avanti: non spicca un reparto, ma la squadra. Si muovono e si difendono tutti insieme. Servirà una partita intelligente da parte nostra».
Per quanto riguarda il modulo Atzori abbandonerà il 3-5-2 che a Terni ha fatto più danno che guadagno e tornerà al 4-3-3. Gli interpreti dovrebbero essere Marcone in porta; difesa a quattro con uno tra Berra o Ghiglione e Mammarella sugli esterni, Legati e Bergamelli coppia centrale; a centrocampo Germano e Altobelli guarderanno le spalle a Vives; in avanti il ritorno di Firenze, con lui Raicevic e ballottaggio tra Vajushi e Bifulco. Nella ripresa chance per Castiglia e Morra. Nel Cittadella attenzione a Litteri, a Chiaretti e all’esperienza di Iori.
Il fischio di inizio di Pro Vercelli – Cittadella è fissato per le 20.30 di questa sera, giovedì 28 dicembre, allo stadio “Silvio Piola”. Arbitrerà il signor Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano.
Massimiliano Muraro





