La partità di genere va difesa: confronti online tra docenti e studenti

L’8 marzo è la Giornata internazionale della donna e vuole ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze cui sono state oggetto e sono ancora, in tutte le parti del mondo, temi affrontati in una conferenza stampa dedicata, tenutasi nella giornata di giovedì 11.

“Lo specifico ruolo e funzione della referente del Nodo antidiscriminazioni – afferma Lella Bassignana – è quello nell’ambito del contrasto alle discriminazioni anche quelle di genere nel mondo del lavoro, dalla disparità salariale, alla forte presenza di stereotipi culturali che continuano a determinare disparità di genere nella ripartizione delle responsabilità professionali e familiari, nelle molestie sessuali sui luoghi di lavoro. Per questo motivo, proprio perché soggetto istituzionale, pur ribadendo il valore della differenza, do’ valore alla categoria dell’uguaglianza a garanzia di una pratica tra soggetti differenti, e nella consapevolezza che l’empowerment delle donne è fattore di sviluppo per la società e per l’economia diffondendo la cultura delle pari opportunità nel mondo studentesco per meglio contrastare gli stereotipi di comportamento.”

In questo “strano 2021” dove il mondo della scuola è in DID, è più che mai importante stimolare il dialogo e il confronto tra studenti e docenti per combattere ogni forma di violenza e discriminazione acquisendo   gli strumenti per superare gli stereotipi : la scuola è il luogo preposto al rispetto delle regole e alla tutela dei diritti fornendo agli studenti gli strumenti per diventare cittadini responsabili. “Abbiamo realizzato una “staffetta mediatica” con interventi video registrati – prosegue Bassignana – dove filo conduttore è la difficoltà incontrata nel rompere il “ soffitto di cristallo” per  infondere fiducia e consapevolezza nelle nuove generazioni per evitare gli errori del passato e sostenere il cambiamento ritengo che la violenza contro le donne sia un problema strutturale della società e che la sua radice risiede anche nelle discriminazioni di genere presenti in diversi ambiti della vita quotidiana di moltissime donne quindi, anche in ambito lavorativo”.

All’iniziativa hanno aderito : I.I.S.S “ Cavour”; I.I.S.S” Lagrangia”; I.I.S.S” A. Avogadro”; I.I.S.S”G.Ferraris” ; I.I.S.S”Lombardi” ; le agenzie formative Coverforp e Ciofs.      Gli studenti che hanno visionato il filmato, accompagnati ai docenti  sono stati oltre  oltre 500  studenti e 300  le visualizzazioni sul sito di  Green Planner. Le  tematiche affrontate dalle testimonial: imprenditorialità, welfare aziendale, codice aziendale del tipo prospettato dall’Accordo Europeo del 2007, Art 3- 4- 37 della Costituzione Italiana , Agenda 2030 Ob 5- 13.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

2 Commenti

  1. Da quando la scuola è in did ogni forma di violenza di genere si è trasformata in violenza contro il PC che per fortuna è maschile, la Crusca e l’Hazon confermerebbero (la Boldrini dovrà “abbozzare”).. altre volte I ragazzi (e, sia detto, anche le ragazze, ma soprassediamo) molto depressi per il regime di cattività si scaglieranno violentemente contro il proprio psichiatra che nella realtà dei fatti può essere di qualsiasi genere, come in effetti, giustamente, é.

  2. CASPITA! è disponibile in Pdf .. questo libro che non riuscii a trovare (o mi dimenticai di cercare?) all’epoca del cartaceo, quando le differenze di genere ancora non “risultavano”: Giovinotti, non esageriamo! (E sia detto anche alle ragazze), di Achille Campanile. Un autore “sorpassato” … e staccato .. ma per i meno giovani e coloro che riescono a calarsi nel suo mondo, sempre “esilarante” .. almeno credo ..
    https://poemontrial.org/108984-giovinotti-non-esageriamo-e-sia-detto-anche-alle-ragazze

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here