
La tradizione della visita ai “Sepolcri” la sera del Giovedì Santo è molto sentita in città e giovedì potrà essere rispettata pienamente dopo tre anni prima di blocco totale poi di cautela per il Covid.
A questo proposito, la Confraternita di Sant’Antonio, nell’omonima via, quella dove è custodita la “Macchina” di Cristo che porta la Croce, per bocca del suoi priore, Giulio Pretti, informa che questo giovedì sarà ripresa anche nella chiesa di via Sant’Antonio, con l’allestimento dell’altare della Reposizione, la possibilità di visitare il “Sepolcro”. Nel riti della Chiesa Cattolica, per Reposizione si intende la cerimonia con cui, dopo la messa vespertina del Giovedì Santo, si ripone nel tabernacolo l’ostia consacrata.

La chiesa sarà aperta dalle 16,30 e, nell’occasione, i fedeli potranno ammirare anche una una originalissima Via Crucis realizzata in legno, con immagini della Passione pirografate dal vercellese Giovanni Corbelletti.






Chissà se mai le chiese “poco consacrate” .. scarsamente aperte ai fedeli .. potranno un giorno tornare a svolgere la funzione (è il caso di dire) per le quali erano state costruite .. o se finiranno fra le sconsacrate, consacrate alla blasfemia.
Tra esse S. Antonio è una delle più care ai vercellesi !.. vercellesi?
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Chiese sconsacrate. Dove sono e cosa sono diventate
https://www.latitudeslife.com/2019/02/chiese-sconsacrate-dove-sono-e-cosa-sono-diventate/
Non c’è limite al peggio:
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Le chiese sconsacrate più belle d’Italia, scrigni d’arte
https://siviaggia.it/viaggi/fotonotizia/chiese-sconsacrate-piu-belle-italia/319964/