La Cassazione: la bimba di Casale è adottabile

La Cassazione ha confermato l’adottabilità della bimba, che ormai ha sette anni, nata da una coppia di genitori anziani di Casale Monferrato, Gabriella Carsano e Luigi Deambrosis, ritenendoli incapaci “di comprendere quali siano i bisogni emotivo-affettivi e pratici” della bimba, e risultando il padre “totalmente dipendente” dai desideri della moglie “chiusa in un processo narcisistico”.

Con il verdetto depositato oggi la Suprema Corte ha confermato la sentenza della Corte di appello di Torino del 2017 nel processo di secondo grado-bis.

“Non smetteremo di combattere”. Poche parole, dai coniugi di Mirabello.

A sostegno dei genitori di Mirabello Monferrato, a pochi chilometri da Casale, era stata creata, tempo fa, la pagina Facebook “Ridate la figlia alla famiglia Deambrosis”. Il sindaco Mauro Gioanola aveva anche promosso, con altri comuni della zona, una petizione con raccolta firme consegnata all’avvocato romano Adriana Boscagli, che segue la coppia, per farla arrivare alla Cassazione.

Nata nel maggio 2010, la bimba dopo pochi giorni era stata portata via e affidata a una casa-famiglia dopo la denuncia dei vicini che avevano segnalato alle forze dell’ordine il presunto abbandono della piccola in auto durante le operazioni di scarico della spesa: un episodio sfociato anche in un procedimento giudiziario conclusosi con il proscioglimento dei coniugi di Mirabello.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here