Arriverà a 497 nuclei familiari residenti a Vercelli la nuova Carta “Dedicata a te” 2023: lo strumento introdotto dal Governo, che permette di beneficiare una tantum di una cifra di 382,50 euro per acquistare beni di prima necessità negli esercizi commerciali che vendono prodotti alimentari.
Dal 24 luglio, come spiega il Comune di Vercelli in una nota, le famiglie individuate dall’Inps come destinatarie della misura stanno già ricevendo le relative le comunicazioni in merito alla carta. Per riceverla non è necessario presentare alcuna domanda: i beneficiari individuati dall’Inps riceveranno dal Comune una comunicazione personale sulla quale sarà riportato un codice di riferimento abbinato al codice fiscale. Cittadine e cittadini beneficiari potranno ritirare la carta presso qualsiasi ufficio postale dal 5 fino all’ultimo giorno del mese (ad esempio: dal 5 al 31 agosto).
Sarà sufficiente recarsi negli uffici postali con i documenti e la comunicazione ricevuta dal Comune, presentando allo sportello: il codice di riferimento riportato sulla comunicazione ricevuta, un documento di identità in corso di validità ed il codice fiscale/tessera sanitaria.
La graduatoria definitiva dei nuclei familiari assegnatari individuati dall’INPS è pubblicata sul sito del Comune di Vercelli, per consultarla basta cliccare qui . I nuclei sono identificabili dal numero di protocollo INPS della dichiarazione ISEE 2023 in corso di validità.
La Carta “Dedicata a te” 2023 potrà essere utilizzata subito e, per non perdere il diritto a utilizzare la cifra riconosciuta, bisognerà effettuare un primo pagamento entro la scadenza del 15 settembre presso uno dei negozi che aderiscono all’iniziativa.
Per chi invece è in possesso dei requisiti per la Carta “Dedicata a te” 2023 e non ha ancora ricevuto la comunicazione del Comune è possibile inviare una mail all’indirizzo [email protected] per essere ricontattato ed avere il numero di tessera corrispondente al nominativo.
L’elenco dei prodotti acquistabili e dei negozi/supermercati convenzionati è disponibile cliccando qui .






Sarebbe una magnifica e meritoria iniziativa
se non tenessimo conto dell’animus
che .. anima i promotori
(i poteri mondiali, non certo i notri
piccoli Meloni & Mattarella .. o i sindaci)
se non fosse un nuovo passo avanti
verso il controllo diretto delle nostre risorse
.. e poi la espropriazione di ogni diritto
conmquistato dalla caduta del Fascismo a .. ieri
.. e alla fine perderemo anche i diritti conquistati
durante il terribile periodo del Facismo
come per esempio la Pensione
.. ecco, fra l’altro, l’avvisaglia del “denaro a tempo”,
lo usi per mangiare nell’arco segnato .. dal “gong”
su iniziativa .. del “gov-erno”:
“per non perdere il diritto a utilizzare la cifra riconosciuta,
bisognerà effettuare un primo pagamento entro la scadenza del 15 settembre
presso uno dei negozi che aderiscono all’iniziativa ..”
..
del resto, se si fosse trattato di costituire
un “diritto del cittadino”
perché tanto astio nel voler eliminare
il Reddito di Cittadinanza?
perchè l’ha avuto qualcuno cui non spettava?
oppure .. addirittura .. un mafioso?
ci credono tutti i creduloni ..
Bastava correggere gli errori e mantenerlo.