Il grazie di Albano Vercellese (con la cittadinanza onoraria) al grande cuore di Sabrina e Stefania Franzi

Lunedì 23 dicembre, il Comune di Albano Vercellese ha compiuto un gesto straordinario concedendo la cittadinanza onoraria vercellese alle ultime rappresentanti di una famiglia che, per decenni, ha sostenuto persone bisognose del paese: Stefania e Sabrina Franzi. 

Alle presenza del sindaco Massimiliano Zarattini, degli assessori e dei consiglieri comunali, Sabrina e Stefania Franzi, entrambe insegnanti, conosciutissime a Vercelli, dove vivono (ma l’infanzia è stata trascorsa ad Albano), hanno ricevuto due targhe su cui c’è scritto: “…Per il forte legame e il grande affetto dimostrato al nostro paese attraverso attività di volontariato sociale a favore della popolazione bisognosa”.

In particolare, le due donne, in base ad una scelta che aveva fatto il padre Arturo (dipendente della Provincia scomparso prematuramente nel 1990), d’intesa con la moglie, Gianna Bellomo (esponente di un’altra famiglia amatissima a Vercelli), hanno aiutato economicamente per anni una giovane (ora è una donna) senza che, prima il padre, poi loro due lo dicessero a nessuno. Ma, alla lunga, la verità è venuta alla luce e il Comune ha deciso di ringraziare pubblicamente e ufficialmente, con un atto straordinario qual è la cittadinanza onoraria, Sabrina e Stefania Franzi, che non si aspettavano assolutamente questo regalo di Natale.

Dice Sabrina Franzi, anche a nome della sorella: “È stata un’emozione fortissima, come potete immaginare, perché provata nel paese dove, con nonna Corinna e zia Piera, abbiamo trascorso gran parte della nostra fanciullezza”. Alla cerimonia ha presenziato anche l’avvocato Barbara Pisanzio, che adesso è il legale tutore della donna bisognosa.

Una storia semplicemente bellissima. Non sempre il bene, specie se viene fatto evangelicamente in silenzio, viene riconosciuto. Ma stavolta, in un piccolo paese riconoscente, questo miracolo di Natale è avvenuto.

Edm