Oggi al gazebo allestito in via Cavour dai sostenitori dei due referendum per il no all’invio delle armi all’Ucraina e per il sostegno alla sanità pubblica si è presentato il giurista torinese Ugo Mattei, docente di Diritto all’Università di Torino, il principale fautore della doppia proposta referendaria insieme ad un gruppo di intellettuali e pensatori come Alessandro Somma, Marina Calamo Specchia, Anna Maria Poggi, Sergio Foà, Luca Nivarra, Paolo Cappellini, Maurizio Borghi, Giuseppina Leo, Geminello Preterossi, Pasquale De Sena, Guido Viale, Vladimiro Giacchè, Carlo Freccero, Vauro Senesi, Moni Ovadia, Franco Cardini, Marco Guzzi, Alberto Bradanini, Manlio Dinucci, Germana Leoni e Marinella Correggia.
Negli anni precedenti, Mattei si era segnalato tra i principali oppositori dell’obbligo vaccinale e del green pass. Ma soprattutto Ugo Mattei era stato, nel 2011, l’estensore dei quesiti del referendum per l’acqua pubblica che aveva ottenuto ben 26 milioni di voti, ma che, sinora, non si è tradotto in iniziative legislative concrete. Ed è appunto questo il legame con il promotore della mozione (che sarà discussa mercoledì in Consiglio comunale) per lo scorporo del settore acqua da Asm – affinché venga affidata ad un gestore pubblico – il consigliere del Gruppo misto (ex 5 Stelle) Michelangelo Catricalà.
Mattei è infatti venuto a Vercelli ad incontrare la gente per illustrare i due referendum, per i quali è partita la raccolta di firme (che stavolta si può fare anche on line) ed è venuto anche a congratularsi con Catricalà per la sua iniziativa in Consiglio, sostenuta da una sottoscrizione con centinaia di firme e appoggiata dai gruppi SiAmo Vercelli e Voltiamo Pagina). A proposito di Catricalà, un’altra idea era quella di organizzare per il 6 maggio un confronto pubblico aperto alla classe medica sugli effetti avversi del vaccino contro il Covid 19: la proposta sta ottenendo tali e tanti consensi che si era passati in un primo tempo dalla sala cittadina del Nuovo Italia (è prevista anche la proiezione di un docu-film sull’argomento: Invisibili) ad una sala più ampia al Movie Planet di Borgo Vercelli. Ma le prenotazioni on line sono così tante che adesso Catricalà sta pensando ad un’altra soluzione che sarà comunicata nelle prossime ore.
Tornando alla presenza odierna di Mattei al gazebo, il giurista torinese ha osservato che il referendum è uno strumento straordinario che gli italiani hanno avuto dalla Costituzione per decidere su questioni di vitale importanza come quelle proposte alla Cassazione dai proponenti il 2 marzo scorso. “Perché la pace – ha detto – non ce la regaleranno mai i nostri governanti, se la dovranno conquistare i popoli”. Ed ha quindi apprezzato le dichiarazioni odierne di Giuseppe Conte a La Stampa, che ha aperto all’appoggio del Movimento 5 Stelle.
EDM






D’accordo con l’iniziativa (appoggiata anche da Enzo Pennette ecc ) .. ma dopo i finanziamenti (a uno stato fallito) e le armi già partite (da Udine .. v. in calce) .. dubito che il referendum si tenga prima della fine della WW3.
https://www.today.it/attualita/treno-carri-armati-italia.html
.. proprio come per il campionato di calcio (serie “A”).
https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/plusvalenze/2023/04/23-106819707/juve_verso_la_nuova_sentenza_i_tempi_lafflittivit_e_la_penalizzazione