“Vero che, a causa di problemi di assestamento del terreno, nei giorni scorsi sono emersi resti umani nel campo Beato Amedeo del cimitero di Billiemme. E se sì, che cosa intende fare l’amministrazione comunale per ridare decoro e dignità ai defunti sepolti in quell’area?”.
E’, in sintesi, l’interrogazione protocollata oggi dal consigliere della Lega Francesco Iacoi all’assessore con delega ai cimiteri Emanuele Pozzolo e al sindaco Andrea Corsaro.
A stretto giro di posta, la risposta dell’assessore: “Sì è vero. E la ditta che ha in appalto la manutenzione delle aree cimiteriali se ne è accorta immediatamente ed è subito intervenuta, provvedendo a risistemare l’area e, per quanto di sua competenza, a ricomporre, con l’umana pietà che si deve ai nostri defunti, quei poveri resti”.
Ma perché accadono queste cose? Risponde Pozzolo: “Il problema non è certo di questi giorni, ma molto antico. La terra, in quel campo, è argillosa e, in concomitanza di precipitazioni atmosferiche abbondanti, si creano piccole voragini e può purtroppo accadere, come è già avvenuto in passato, che purtroppo emergano anche bare lì sepolte da decenni e, in taluni casi, sbriciolate dagli anni e dalle intemperie. L’idea del sindaco Corsaro è di far sì che il ‘Beato Amedeo’ e altre aree sempre più inadeguate non vengano più utilizzate per tumulazioni nella terra: ce ne stiamo occupando con il nuovo regolamento cimiteriale”.
Ci risiamo! La Lega, invece di preoccuparsi, quale componente del Governo della Città, che sia garantita, per il futuro, ogni possibile degna sepoltura ai defunti e quindi a lavorare con la mente e, se del caso, anche di vanga, sferra energiche picconate al “proprio” assessorato. Il problema è antico, possibile che non lo si sappia? Pur concedendo ai componenti di ogni drappello amministrativo leghista in Italia un congruo quid in più per ignoranza ed approssimazione, mi rifiuto di crederci pel caso di cui si parla.
Eppoi, vivaddio, siamo al cimitero, é normale attendersi, di tanto in tanto, la riapparizione di qualche bello scheletro!