Troppo Trissino in pista, per un orgoglioso Engas Vercelli che, nonostante una prova orgogliosa e caparbia, è costretto a cedere il passo al super favorito Trissino, team dominatore della stagione regolare e candidato numero uno nella corsa allo scudetto 2021/22. La “corazzata” veneta alla fine si è imposta 4-0, un punteggio che, per quanto si è visto in pista, appare esageratamente penalizzante nei confronti dei nerogialloverdi (per l’occasione in tenuta bianca), che hanno tenuto per lunghi tratti testa agli avversari, soprattutto nel primo tempo, chiuso sullo 0-0. Tante occasioni e un palo per parte (Joao Pinto e Brusa), con i portieri Verona e Zampoli a fare la parte dei protagonisti.
A inizio ripresa, la doccia fredda della prima rete ospite, messa a segno da Garcia Solar, rapido nel girarsi e battere Verona da pochi passi; la reazione dell’Engas è veemente ma Zampoli, con una serie di interventi strappa-applausi, nega più volte la rete del pareggio a Tataranni, Moyano e Zucchetti. Dopo un miracolo di Verona su conclusione ravvicinata di Malagoli, Trissino raddoppia in maniera quanto meno rocambolesca con Malgoli, che si ritrova sul bastone la pallina respinta da Verona su tiro dalla distanza.
E’ la rete che, di fatto, chiude la partita: gli attacchi vercellesi, più volte pericolosi con Tataranni e Moyano vengono neutralizzati in qualche modo da Zampoli e la difesa vicentina, mentre la fase difensiva risente della lucidità che via via viene meno. I ragazzi di mister Bertolucci invece di benzina ne hanno ancora e colpiscono due volte, con le più classiche delle ripartenze, prima con Bars Català e nel finale ancora con Malagoli. Una punizione esagerata per la “matricola rivelazione” che ha sfidato a testa alta, giocando alla pari, con la Grande Favorita del campionato; al suono della sirena un pizzico di amarezza, gli applausi sinceri di un PalaPregnolato che non ha smesso per un istante di incitare i propri campioni e, conoscendo mister Punset, la mente già rivolta a mercoledì sera. C’è ancora la partita di ritorno da affrontare, con la possibilità di portare la serie a Gara 3: una missione che sembra “impossibile” ma, tenuto conto che stiamo parlando di Hockey Engas Vercelli, nessuna speranza è preclusa in partenza.
Da notare, com commozione, l’affettuoso omaggio che i tifosi gialloverdi hanno riservato a Vittorio Ferraresi, per decenni “anima” dell’hockey vercellese, scomparso qualche giorno fa, un grande striscione con la scritta: “Ciao Vittorio: Vercelli non ti dimenticherà mai”.
FABIO MICHELONE
Qui di seguito, il tabellino della partita
ENGAS VERCELLI 0
GSH TRISSINO 4
ENGAS VERCELLI: Verona, Sisti, Moyano, Mattugini, Tataranni, Francazio, Brusa, Zucchetti, Maniero, Pasciullo. All. Punset
GSH TRISSINO: Zampoli, Faccin, Malagoli, Cocco, Joao Pinto, Bars Català, Gavioli, Garcia Solar, Ipinazar, Zen. All. A. Bertolucci
ARBITRI: Fronte di Novara e Rago di Giovinazzo
MARCATORI: 27’24” Garcia Solar (TRI), 40’24” e 48’55” Malagoli (TRI), 43’11” Bars Català(TRI)
ESPULSIONI TEMPORANEE: nessuna
ALTRI RISULTATI: Why Sport Valdagno–Galileo Follonica 4-4, Edilfox Grosseto–AmatoriWasken Lodi 1-4; (oggi pomeriggio ore 18) Ubroker Bassano–Gds Impianti Forte Marmi





