Gli episodi avvenuti sabato sera, specie in due zone del centro storico, con la gente disturbata fino a notte con la musica “sparata” a tutto decibel dai bar (il problema è stato sollevato lunedì dal settimanale “Notizia Oggi”) ha provocato la reazione della giunta comunale ed in particolare modo del sindaco Corsaro, sensibile al problema.
Cosicché gli uffici comunale hanno inviato una lettera a una dozzina di bar del centro, ricordando che ci sono norme precise che regolano la diffusione esterna della musica e che in ogni caso non si possono violare, né di giorno né di sera, le norme previste dal Regolamento acustico comunale.
I bar possono far musica all’esterno per quindici giorni all’anno trasmettendo una comunicazione specifica quindici giorni prima delll’evento al Comune. Se poi la manifestazione dovesse superare l’orario delle 22, occorre avere un’autorizzazione specifica del Comune e un tecnico del suono in grado di vigilare sui decibel.
Bei tempi quando NOI, i caciaroni, potevamo far baccano, indisturbati .. non solo nei quartieri “spagnuoli” .. ma ovunque .. musica a tutto volume, e anche i privati:
Supersonic Dischi a Mach 2
https://www.youtube.com/watch?v=76iLDEtS9hU
ora quei missili li sentiremo soltanto se saranno veri !
E ringraziamo (qui non scherzo) le doti di equilibrio e moderazione come sempre dimostrate dal nostri Sindaco .. che .. se avesse voluto, con Pozzolo a ROMA e Larussa insediato (sia pur con qualche patema) .. penso che ..
«Poteva fare di questi bar tutt’altro che sordi e grigi un bivacco di manipoli: poteva sprangare Piazza D’Azeglio e dei Pesci e dar il via a un fine settimana esclusivamente di fascisti. Poteva: ma non ha, almeno in questo primo tempo, voluto.»
..
Chissà se Berlusconi ha votato a favore!??