Sensazionale impresa sportiva della Libertas Vercelli, che nel pomeriggio di domenica 26 è entrata di diritto nel “gotha” nazionale della ginnastica, grazie al terzo posto conquistato nella Final Six del campionato di serie A1 disputatasi a Firenze, alle spalle delle nuove campionesse italiane di Civitavecchia e alla Brixia di Brescia. Si può parlare di impresa a tutti gli effetti, dal momento che il club vercellese, neopromosso dalla serie A2 e alla prima esperienza nella massima serie, come obiettivo stagionale aveva posto la permanenza in categoria, una salvezza il più possibile tranquilla.
E invece, dopo le tre prove lungo cui si è snodata la prima parte del campionato, la Libertas non solo ha centrato ampiamente l’obiettivo ma si è addirittura qualificata per la finalissima, cui hanno diritto di accesso le prime sei classificate al termine delle tre tappe obbligatorie. Nella splendida cornice del Palazzo Wanny, le sei finaliste sono state, come da sorteggio, suddivise in due raggruppamenti distinti. Dopo una serie di rotazioni, nel gruppo A si è registrato il largo successo di Civitavecchia con 32 punti speciali e 157.100 in pedana mentre al secondo posto con 20 punti, la Libertas Vercelli che supera l’Artistica ’81 Trieste (20 punti anche per loro) con 150.800 contro 147.500. nel gruppo B, Brixia Brescia, dominatrice con 32 punti speciali e 156.250 in pedana, seguita pari merito a quota 20 da Renato Serra e Ginnastica Riccione, con le cesenati seconde per un decimo in più nei punteggi reali (147.200 contro 147.100). Civitavecchia e Brescia in finale da prime della classe, mentre per laterza classificata, con quattro squadre tutte appaiate a quota 20 punti, la differenza è stata fatta dai punteggi reali, il più alto dei quali è stato proprio quello della Libertas Vercelli, che si è così assicurata l’accesso alla finalissima e un posto sicuro sul podio finale.
Una finale, quella di domenica, dall’esito già scritto per le ragazze guidate da Federica Gatti ed Enrico Pozzo, ma Giulia Perotti, Artemisia Iorfino, Thelma Lapalombella, Alessia Daniello, Margherita Casalino, Agnese Vella, Martina Borsoi e Michela Fasolato non hanno per nulla sfigurato nel confronto con super-campionesse del calibro di Alice D’Amato, Martina Maggio, Giorgia Villa, Angela Andreoli, Manila Esposito e July Marano. Alla fine il titolo se lo prende Civitavecchia 30 punti contro 27 della Brixia malgrado un totale tecnico inferiore (160.550 contro 162.750 delle leonesse lombarde) e la Libertas, chiusa dal pronostico, termina la propria fatica con 15 punti e il complessivo di 149.900. Ma i numeri questa volta significano davvero poco, perché la festa è tutta in casa vercellese…






Incredibile successo
.. al primo tentativo!
Aspettiamo la prossima stagione
per confrontare di nuovo i valori !!