Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
“Parlo da Sindaco, ma anche da primo tifoso. La Pro Vercelli merita la serie B. Ho vissuto e gioito in prima persona le vittorie nei derby col Novara; ho patito, come tutti i tifosi, l’amarezza per la retrocessione, ma non possiamo consentire che nella valutazione per il ripescaggio in serie B passino in secondo piano la nostra correttezza gestionale, la solidità finanziaria, gli equilibri di bilancio e 7 scudetti, rispetto ad illeciti amministrativi e sportivi commessi da altre società che potrebbero essere riammesse nella cadetteria.
Un criterio che privilegi l’illecito alla correttezza, la spregiudicatezza all’irreprensibilità finanziaria è inammissibile in qualunque contesto e, soprattutto, nello sport ove traggono ispirazione e svago anche i più giovani.
Nell’osservanza delle normative e nel rispetto degli equilibri di bilancio, come amministrazione comunale, abbiamo cercato sempre di agevolare il lavoro della Pro Vercelli.
Abbiamo intavolato relazioni intelligenti con la società che merita grande rispetto per il suo blasone, la sua storia ultracentenaria e la grande passione dei suoi tifosi.
Per questo motivo, siamo disponibili a condividere ogni iniziativa che la società dovesse promuovere per il ripescaggio nella serie cadetta della Pro Vercelli.
La serie B, per gli effetti mediatici, economici e turistici a vantaggio della nostra Città, è un patrimonio troppo importante.
Debbono essere coinvolte tutte le istituzioni locali e la società che assieme compatte debbono impegnare il massimo sforzo per una conclusione positiva della vicenda.
Sono fiduciosa e darò il mio contributo in prima persona”.
Maura Forte