Con la predisposizione del progetto di bilancio di esercizio del 2019, la Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli ha divulgato una radiografia della attività svolte nell’anno passato, raccontando un 2019 che si è dimostrato molto positivo sia per le erogazioni effettuate verso il territorio vercellese, sia per le operazioni finanziarie vantaggiose portate a termine (come il riassetto bancario tra Banca di Asti e Biver), sia per le acquisizioni immobiliari, come l’acquistodella bella Villa Bertinetti destinata ad ospitare un centro diurno per i malati di Alzheimer. Una Fondazione che è stata, insomma, molto attiva verso il territorio non tralasciando alcun aspetto, dal sociale al sostegno sanitario, fino a quello del sostegno lavorativo, come testimonia l’importante progetto intitolato ad Andrea Raineri di Hub sociale.
Il presidente della Fondazione Crv, ente che nel 2019 ha effettuato erogazioni a favore delle varie realtà vercellese per più di 2,8 milioni di euro, Fernando Lombardi, commentando le attività del 2019 ha sottolineato: “Sono consapevole che parlare di cifre e di risultati mentre il Paese ed il nostro territorio sono stati vittime di una così drammatica tragedia possa apparire poco opportuno, ma sono peraltro convinto di quanto sia importante per le nostre istituzioni e le nostre comunità sapere di poter contare su un soggetto solido e disponibile ad azioni di sostegno sia nell’emergenza che nell’auspicata fase di ripresa.”
E il sostegno è ben chiaro dalle cifre e dalle attività messe in atto nel 2019, di cui leggerete sotto, ma anche dal preziosissimo contributo che proprio la Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli ha dato nell’emergenza Coronavirus: più di 500mila euro erogati nei primi tre mesi del 2020 a sostegno del sistema sanitario vercellese. Fondi che, come sottolinea il Presidente Lombardi, sono stati utilizzato per le “apparecchiature sanitarie all’avanguardia per gli ospedali di Vercelli e Borgosesia, pe “l‘adozione” di un medico rianimatore per il prossimo quinquennio destinato alla nostra ASL, per un intervento di 230.000€ per l’emergenza Covid-19 Non dimenticando la qualificazione strutturale del Trompone a Moncrivello, alla Croce Rossa di Vercelli oltre ad altri interventi minori”. Una chiara dimostrazione di come “La Fondazione sia al fianco delle istituzioni e dei soggetti più deboli, come sempre con azioni concrete”.
E proprio della concretezza delle azioni parlano anche le erogazioni messe in atto nel 2019.
Ecco una breve analisi delle cifre del bilancio
L’avanzo di esercizio è più che raddoppiato toccando i 5.374.916€ contro i 2.134.596€ del 2018. Mentre come detto il livello delle erogazioni di 2.881.349€ è rimasto perfettamente allineato agli esercizi precedenti.
Ecco come sono stati suddivisi per settori gli interventi effettuati:
| ARTE e CULTURA | 1.218.885€ | (42,3%) |
|
ISTRUZIONE e FORMAZIONE |
214.750€ |
(7,4%) |
|
ASSISTENZA SOCIALE |
424.000€ |
(14,7%) |
|
VOLONTARIATO e FILANTROPIA |
442.675€ |
(15,4%) |
|
SVILUPPO LOCALE |
389.909€ |
(13,5%) |
|
SALUTE PUBBLICA |
129.030€ |
(4,5%) |
|
ATTIVITÀ SPORTIVA |
62.100€ |
(2,2%) |
Da punto di vista economico gli attivi dello stato patrimoniale della Fondazione Crv sono cresciuti da 121.929.273€ a 125.578.403€ mentre il patrimonio netto si è incrementato dello 0,92%
E ora veniamo descrizione degli interventi più significativi:
Si è conclusa la ben nota operazione di riassetto del gruppo bancario Cassa Risparmio di Asti, in cui la Fondazione Crv ha ceduto la propria partecipazione in Biverbanca, divenendo azionista della capogruppo con una quota pari al 4,194% del capitale azionario per un controvalore di poco superiore ai 31 milioni di euro. Tale partecipazione consentirà alla Fondazione di esprimere un proprio rappresentante nel CDA della Cassa di Risparmio di Asti, garantendo un importante presidio a tutela del nostro territorio. L’operazione ha comportato la realizzazione di una plusvalenza superiore a 4 milioni di euro.
Il Fondo di stabilizzazione delle erogazioni, invece, ha superato l’importo di 3 milioni di euro, attestandosi al livello più elevato dell’ultimo decennio.
Per quel che riguarda il patrimonio immobiliare, esso è stato potenziato con l’acquisizione di un prestigioso immobile in Vercelli, Villa Bertinetti, che come sappiamo sarà destinato ad ospitare un centro diurno per i malati di Alzheimer, per il quale sono già state ottenute le autorizzazioni di Comune, ASL e Regione Piemonte, mentre il progetto esecutivo è ormai ultimato.
All’inizio dell’estate, poi, nel giugno 2019, ha formalmente iniziato la propria attività la Fondazione di comunità della Valsesia, costituita d’intesa con Compagnia San Paolo e principali Comuni della valle. In pochi mesi la Fondazione è divenuta protagonista assoluta dell’attività filantropica del nostro territorio, ottenendo straordinari risultati dapprima per la dotazione di apparecchiature per l’ospedale di Borgosesia e poi nella recente raccolta fondi in occasione dell’emergenza Covid-19. La Fondazione Valsesia in questo campo ha superato il milione di euro.
Dal punto di vista del sistema culturale il 2019 ha visto la nascita, in ottobre, del MUVV, ossia la rete museale di Vercelli e Valsesia, anch’essa sostenuta in partenariato con Compagnia San Paolo, che punta allo sviluppo di iniziative comuni tra i musei, azioni di ricerca bandi e progettazioni, stimolo all’attività di fundraising e ricerca sponsor.
L’impegno nel sociale e nel sostegno alle difficoltà lavorative ha visto l’attivazione, con una dotazione di 210.000€, dell’hub sociale intitolato ad Andrea Raineri, che formerà e garantirà un’opportunità lavorativa a 35/40 tra i soggetti più fragili delle nostre comunità.
Infine, è stata effervescente anche l’attività della nuova sala convegni, messa a disposizione gratuitamente di associazione, eventi culturali, ordini professionali e altre realtà, che ha visto oltre 40 occasioni di utilizzo tra dibattiti, presentazioni e approfondimenti che hanno visto un grande successo di pubblico, confermando la nuova struttura come vero punto di riferimento cittadino.
Da questa imponente mole di interventi, si ha la confermadi come La Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli stia svolgendo e abbia svolto negli anni, in modo concreto e continuo, il suo ruolo di insostituibile istituto di sostegno sociale, economico, culturale e di sviluppo per il vercellese, centrando così uno degli obbiettivi evolutivi più importanti impostati dalla virtuosa gestione dell’attuale presidente Fernando Lombardi.
l.a.
