La sconvolgente tragedia delle foibe, ma anche il drammatico esodo degli istriani e dalmati dalle loro terre (furono circa 300 mila) per raggiungere quell’Italia che li accolse, non sempre con la comprensione e la solidarietà che avrebbero meritato.
Tutti questi temi, in quadri, fotografie, manifesti politici e documenti d’epoca, oltre ad oggetti e cimeli provenienti da collezioni private, si potranno ritrovare nella mostra che sarà allestita da domani, sabato 10 febbraio, Giorno del Ricordo, nel foyer del Dugentesco a cura di “Piemontestoria”.
La mostra resterà aperta fino a venerdì 16. Sabato si potrà visitare dalle 12 alle 13 e dalle 15 alle 18; domenica 11 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18; mercoledì 14, giovedì 15 e venerdì 16 febbraio dalle 9 alle 12. L’ingresso è libero.
Ora che il Ricordo affianca la Memoria
la smemoratezza va a braccetto
con la dimenticanza.