Focolaio di Covid anche alla materna e alle elementari di Desana. La conferma arriva sia dal sindaco, Luigi Ferraris, sia dal dirigente scolastico facente funzione dell’Istituto comprensivo di Asigliano Paoletta Picco.
Per questa ragione da alcuni giorni sono state chiusa prima la sezione B della materna, poi la A, che dovrebbero riaprire, rispettivamente, questo venerdì, 5 dicembre, e lunedì 8.
Intanto ieri, dopo una relazione dell’Asl, sono state chiuse anche la quarta e la quinta elementare, ed i bambini sono stati sottoposti al tampone oggi al pit stop di via Cristoforo Colombo, a Vercelli. Le due classi dovrebbero riaprire (finita la quarantena) l’11 febbraio. Dice il sindaco: “Parecchi genitori, preoccupati, ci hanno chiesto se non fosse il caso di chiudere per il periodo della quarantena tutta la scuola, ma la decisione non compete a me, bensì all’Asl”: la stessa risposta che ci ha dato la preside Picco.
Ed è sempre aperta la discussione anche a Vercelli sulla scelta del dirigente scolastico Rodolfo Rizzo che, per un caso di positività segnalato in una classe della media “Verga”, ha chiuso tutto l’istituto. L’Asl voleva che il provvedimento riguardasse solo la classe interessata, da mettere in quarantena. Ma il dirigente scolastico ha valutato che, su quella sezione, ruotavano parecchi insegnanti, che poi andavano in altre classi e quindi ha optato per la chiusura totale: la scuola riaprirà lunedì prossimo.
La scelta del dirigente scolastico ha diviso i genitori, ma molti l’hanno trovata non solo opportuna, ma applicabile anche alle altre scuole, in casi analoghi.
Anche se/quando l’influenza verra’ a “mancare”, per “uscirne” davvero in modo felice sotto l’aspetto pure psicologico, dovremmo dotare ogni cittadino di maschere da sub e bombole ad ossigeno ad uso continuo, permanente effettivo, ricaricabili nei pit stop.
Direi che quella del dottor Rizzo è stata una scelta responsabile.