Disturbatori della quiete pubblica, vandali e incivili che non fanno la raccolta differenziata: finalmente, grazie ad una mozione del gruppo di minoranza “Voltiamo Pagina” (composto da Andrea Conte, primo firmatario, Paolo Campominosi e Roberto Scheda), emendata dalla maggioranza – su proposta del forzista Giorgio Malinverni subito accolta dal capogruppo della Lega Romano Lavarino – il Consiglio comunale ha votato all’unanimità provvedimenti per arginare questi fenomeni in civiltà sia al Villaggio Concordia, sia nelle vie Scalise e Pirandello.
Tutto è partito con un’interrogazione di “Voltiamo Pagina” proposta addirittura in pieno lockdown, quando alcuni abitanti del Villaggio Concordia si erano ricolti a Conte e ai colleghi del gruppo consiliare segnalando violazioni ripetute dell’isolamento, schiamazzi notturni continui e anche episodi, da parte di giovani, contro chi osava protestare.
“L’interrogazione – dice Andrea Conte – anche perché scavalcata dai fatti, non aveva sortito alcun effetto, ma la situazione era via via addirittura peggiorata, cosicché abbiamo deciso di trasformarla in mozione: dopo un duro confronto in Consiglio comunale, soprattutto da parte della maggioranza e della minoranza che fino al 2019 era invece in maggioranza, abbiamo finalmente avuto la soddisfazione di vedere la nostra mozione approvata all’unanimità, con gli emendamenti proposti sulle vie Scalise e Pirandello, dove ormai gli abitanti sono sempre più esasperati. L’augurio è che, proprio sulla scorta di quanto abbiamo deciso in Consiglio, alcuni dei deterrenti che abbiamo approvato vengano estesi al resto della città”.
Nella mozione viene chiesto di installare una telecamera all’incrocio tra via Martiri del Kiwù e via Monfalcone, dove si registrano gli epidosi lamentati dagli abitanti del Villaggio Concordia; quindi ai aumentare il numero delle pattuglie dei vigili urbani da far circolare di giorno al Concordia ma anche nelle due vie a ridosso di corso Prestinari, chiedendo quindi al prefetto di implementare le pattuglie notturne di carabinieri e di polizia. Per quanto riguarda l’abbandono incivile dei rifiuti, la proposta è di sistemare foto-trappole a sorpresa nei punti dove si registrano gli episodi ricorrenti più eclatanti. Infine la mozione propone che ci sia una via preferenziale di ascolto dei cittadini, evitando che si passi dall’iter consiliare che spesso si esaurisce fuori tempo massimo, come è avvenuto per l’interrogazione sulle violazioni del lockdown al Concordia.
Si va.. dalla Repressione alla Delazione! E’ la nuova “via” (ex. di destra) proposta dalla sinistra del Controllo Globale. Mostrare i muscoli per compiacere l’elettorato?
Proposta scontata, emendamenti inevitabili. Speriamo che le telecamere in via Scalise allontanino i “caciaroni” almeno verso via Aosta e un po’ più in là. Vercellesi disturbati.. a turno!? Mannó: telecamere dappertutto e 5G. Chi non ha nulla da nascondere, le persone per bene, é tutelato. Così si dice. La prevenzione è troppo complicata.