Vercelli – Trenta fantastiche opere in plexiglass, realizzate con la tecnica del “seicollages” da uno degli artisti italiani più famosi, Marco Lodola, sono state battute oggi all’asta dalla Meeting Art di Vercelli, tramite i canali televisivi 825 e 252. Oltre al presidente della Casa d’Aste vercellese, Pablo Carrara e al battitore, Alessandro Brughera, negli studi di corso D’Adda 7 c’era un vero parterre de rois di ospiti illustri: lo stesso Lodola, innanzitutto, poi il critico d’arte torinese Luca Beatrice, quindi due celebri personaggi del mondo dello spettacolo, a loro volta artisti: Red Ronnie (che è un bravissimo fotografo) e Ivan Cattaneo (pittore di talento); con loro, il giornalista della Provincia Pavese Fabrizio Guerrini (ricodiamo che Lodola è nato 65 anni a Dorno, nel Pavese).
E poi, tanti videomessaggi sull’artista pavese di altri personaggi dello spettacolo: da Fiorello a Rita Pavone, da Ezo Iacchetti, a Claudio Cecchetto, ad Enzo Arbore. Trasmesso pure un momento dell’ultimo concerto di San Silvestro con Gigi D’Alessio che ha parlato di Lodola, coinvolgendo nel collegamento anche Vittorio Sgarbi.
In studio, le sfavillanti opere di Lodola (sculture in plexiglass illuminate dall’interno) conferivano una suggestione unica, e bene ha fatto Red Ronnie a chiedere che, ad un certo punto, venissero spente tutte le luci per farle risaltare ancora di più. Rappresentano tutti i supereroi, vere icone della cultura pop contemporanea: da Superman a Wonder Woman, dall’Incredibile Hulk all’Uomo Ragno. Ma tra i super eroi compaiono anche Dante e Del Piero, a conferma della passione sportiva dell’artista.
Oltre alle 30 opere in asta, è stato pure presentato il nuovo maxi catalogo delle opere del maestro di Dorno: un’impressionante volume di 600 pagine che contiene ben 5 mila opere.
L’asta è durata due ore e Carrara, Ronnie, Beatrice, Cattaneo e Guerrini l’hanno animata al meglio chiamando in causa Lodola, che si è rivelato un conversatore brillante e spiritoso. Red Ronnie, che gli amico da sempre, ha rivelato la ritrosia, quasi patologica, di Lodola nel rifuggire dagli eventi importanti, pubblici o privati. Ad esempio, era in programma la consegna a Bod Geldof di una sua opera, per testimoniare il ruolo prezioso per la pace nel mondo del cantante e attivista politico.
“Marco mi telefona – ha raccontato Red Ronnie – e mi dice: purtroppo non posso venire perché hanno investito il gattino di mia figlia e devo stare con lei per consolarla. Il fatto è che il gattino era stato investito sì, ma tre anni prima”.
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