È nato a Matera #FaccioLaSpesaDaCasa, il progetto di volontariato digitale di delivery, creato appositamente in questo periodo da un gruppo di giovani intraprendenti, per incentivare la gente a uscire di casa il meno possibile e rallentare quindi la diffusione del Covid-19. Un progetto che ora è forte soprattutto al Sud dove ha mosso i suoi primi passi, ma che è estendibile a tutta l’Italia.
Chi l’ha ideato, ha sviluppato una piattaforma totalmente gratuita (sia per le attività commerciali che si iscrivono sia per gli utenti finali che la utilizzano) che mette in contatto tutte le attività che fanno consegna a domicilio in un determinato Comune (inclusi supermercati e farmacie) con i cittadini del Comune stesso.
Sono ancora tanti infatti i Comuni di dimensioni medio-piccole dove questo tipo di app non si è ancora insediato. Ottantadue attività delle centosessantatré totali sono nella sola Matera e a oggi gli ordini effettuati superano i milleseicento. Insomma, stiamo parlando di un servizio che è richiesto, e che potrebbe essere utile anche al territorio vercellese.
«Il nostro obiettivo – spiegano da #FaccioLaSpesaDaCasa – è diventato quello di diffondere il progetto anche in altri Comuni che possano avere lo stesso bisogno. Nonostante la funzione primaria della piattaforma offrisse già un servizio di cruciale utilità ai cittadini, soprattutto quelli impossibilitati a uscire o a maggior rischio contagio, abbiamo deciso di implementare una iniziativa con impatto sociale ancora maggiore: la Spesa Sospesa».
È possibile donare la spesa a persone e famiglie in difficoltà in due modi: con una raccolta fondi, dove ognuno può donare un contributo tramite la piattaforma. Al raggiungimento di una cifra prestabilita, la piattaforma stessa fa una spesa di prodotti di prima necessità e la lascia presso il supermercato (con il quale sono stati presi accordi in merito) a disposizione di chi ne ha più bisogno. Il carrello della spesa sospesa è a disposizione di tutti: si può prendere se si ha bisogno, ma si può anche lasciare se si vuole contribuire (in questo modo oltre a donare online, si può donare anche offline).
In secondo luogo c’è la possibilità di donare ad una persona e famiglia specifica: in fase di ordine presso i supermercati aderenti all’iniziativa, l’utente può scegliere di fare una seconda lista della spesa che pagherà insieme alla sua, ma che verrà spedita alla persona o famiglia da lui designata, gratuitamente.
