18.382 donatori hanno devoluto il 5×1000 al Fondo Tempia

18.382 è il numero di coloro che, nella dichiarazione dei redditi dell’anno fiscale 2018, hanno scelto di devolvere il 5×1000 al Fondo Tempia che da quasi quarant’anni è uno dei punti di riferimento nel Piemonte orientale per prevenzione, cura e ricerca nel campo dei tumori.

Un impegno che, ogni anno di più, viene riconosciuto in concreto dai suoi beneficiari: secondo le tabelle diffuse nei giorni scorsi dall’Agenzia delle Entrate, il Fondo Edo Tempia è la onlus che ha ricevuto più donazioni non solo nel Biellese ma nell’intero quadrante che comprende anche le province di Vercelli, Novara e Verbano-Cusio-Ossola, quelle in cui si sviluppa la sua attività. In Piemonte solo la Fondazione per la ricerca sul cancro di Candiolo ha un risultato migliore.

«Ci stupiamo e ci commuoviamo ogni anno per il sostegno continuo della gente – commenta Simona Tempia, presidente del Fondo Edo Tempia – Sappiamo di essere conosciuti e operanti in un territorio di dimensioni ridotte, rispetto alle tante associazioni che lavorano in tutta Italia. Anche per questo una tale dimostrazione di fiducia è commovente».

«Non solo – aggiunge Viola Erdini, presidente della Fondazione Tempia – è uno stimolo a continuare con forza sempre maggiore nel nostro lavoro. Proprio in questi giorni straordinari e difficili, mentre proseguiamo buona parte delle nostre attività a fianco dei malati di tumore nel rispetto delle norme di sicurezza, abbiamo chiesto ai nostri operatori un impegno ancora maggiore per essere di sostegno alla sanità pubblica nell’emergenza coronavirus. La bella notizia della fiducia che i cittadini ci hanno confermato ci incoraggia a continuare lungo questo cammino. Questo sostegno è ogni giorno più importante, e ringraziamo i cittadini che continueranno a farcelo avere, perché la crescita dei progetti, programmi e iniziative che realizziamo richiede più risorse».

Il totale delle donazioni per l’anno fiscale 2018 ammonta a 430.033,10 €. Unirsi alla schiera dei donatori anche quest’anno è semplice: è sufficiente apporre la propria firma e scrivere il codice fiscale del Fondo (il numero è 90013040028) nel primo riquadro a sinistra della dichiarazione dei redditi (Cdu, 730 e Unico) nella sezione relativa al sostegno del volontariato e delle associazioni non lucrative di utilità sociale. Il 5×1000 non costa nulla: assegnare la quota così come per l’8×1000, a cui si affianca e non si sostituisce, non prevede oneri aggiuntivi a carico dei contribuenti.

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