Manca la qualificazione alla finale degli europei a Berlino il martellista chivassasese, adottato dalla città di Cigliano, Marco Lingua. Soltanto dodici centimetri lo hanno separato dalla finale europea del lancio del martello, tredicesimo e primo degli esclusi con 73,07 metri dopo due nulli. A Berlino il finanziere di Chivasso appartenente alla compagnia di Biella, è il primo degli azzurri davanti a Simone Falloni, 21mo con 71,03. “Peccato veramente – ha scritto Lingua sul suo profilo Facebook – ma sono ugualmente contento perché alla fine questo sport è il mio hobby e quindi ho già fatto i miracoli, continuate a seguirmi”.
Lingua è uno dei due over 40 della Nazionale. Il martellista si è ‘orgoglioso di indossare la casacca azzurra ancora una volta’. E alla discobola Daisy fa un in bocca al lupo: Forza, non mollare- ha detto all’atleta ferita a Moncalieri-. Ti aspettiamo a Berlino’.
Aveva preparato la gara nei minimi dettagli, lanciando sempre sopra i 75 metri. La migliore prestazione dell’anno era stata di 74,71.
Lui è uno che non si arrende mai. Vive a Tonengo di Mazzè, lavora come finanziere a Biella e tira nel campo dello zio Antonio di Chivasso.
