Vercelli – Nelle linee programmatiche per l’amministrazione della città nei prossimi cinque anni, che verranno discusse giovedì in Consiglio, il sindaco Andrea Corsaro ha giustamente dato rilievo alla necessità di trovare nuovi spazi per la sosta in città.
Tuttavia il primo atto concreto compiuto sul fronte dei posteggi da questa amministrazione va proprio in direzione opposta a tali impegni programmatici perché sono stati inopinatamente cancellati, con un un divieto (24 ore su 24) cinque-sei posti auto utilissimi (e soprattutto gratuiti) proprio in pieno centro. Parcheggi che non davano fastidio a nessuno.
Alludiamo al divieto improvvisamente comparso all’inizio di via Gallardi, all’angolo di via Duomo, verso via San Michele. Ci domandiamo chi abbia avuto questa pensata geniale e perché. Fatto sta che molti abitanti del centro non l’hanno presa molti bene, anzi…
edm
La presenza di auto parcheggiate aveva anche -casualmente- la funzione di rendere il procedere degli altri mezzi più lento e prudente ed eliminava la “strozzatura-incrocio” che si vede anche in foto.
In quel tratto di strada si è sempre parcheggiato (da almeno 40 anni) e non c’è MAI stato alcun problema di circolazione (passavano tranquillamente auto, furgoni, ambulanze): la strada è larga quasi 6 metri e si restringe più avanti (dopo i parcheggi eliminati). Non solo è stato inventato un divieto di sosta ma con rimozione forzata che è stata fatta ogni due giorni (domenica compresa. La domanda sorge spontanea: a chi davano fastidio le auto parcheggiate?