Elezioni a Vercelli: Cinque domande ai candidati sindaco. 4/ Alberto Perfumo

Siamo arrivati alla quarta intervista ai candidati sindaco a Vercelli. È la volta di Alberto Perfumo, punto di riferimento di quella che loro stessi definiscono la “squadra del cuore” (vedi foto) ossia lo schieramento di SiAmo Vercelli compreso di eventuali futuri assessori.

 

Ecco le cinque domande con le risposte di Alberto Perfumo:

1) In corsa per la poltrona di Sindaco: sinceramente qual è la sua motivazione più profonda per guidare Vercelli?

Come a molti vercellesi, non ci piace come la città è stata amministrata dagli ultimi sindaci e dalle loro giunte. Crediamo che sia tempo della nostra “rivoluzione buona”, che serva aria nuova.

 

2) Capitolo occupazione e sviluppo di Vercelli: logistica sì o no? Se sì, perché? E, nel caso sia no, quali altre strade pensa siano percorribili per il futuro e per i giovani della nostra città?

La logistica va bene ma bisogna pensare anche ad altro. Ci sono altri settori industriali da sviluppare, a partire dai servizi energetici, dalla meccanica agricola e dall’agroalimentare.
E poi bisogna creare condizioni favorevoli al commercio e all’artigianato e puntare sulle nuove professioni digitali.

 

3) Vercelli terra d’acqua ma da sei anni senza piscina coperta, cosa ne pensa?

Un solo commento: la piscina è stata chiusa dall’amministrazione Corsaro, dove Scheda era l’assessore ai lavori pubblici. Il progetto preparato da loro per la ricostruzione non stava in piedi. E Maura Forte in cinque anni non è stata capace di far partire i lavori. Adesso mi pare che giochino tutti con la memoria dei vercellesi.

 

4) Parliamo un po’ di lei: ha un libro preferito? Qual è, se la possiede, la sua squadra di calcio del cuore? Che tipo di musica predilige e quale canzone ascolta quando viaggia in auto? Ha degli animali? Qual è il suo piatto preferito? E, infine, se ne avesse la possibilità economica, quale quadro acquisterebbe?

Leggo abbastanza, sono tifoso di calcio e non solo, ascolto spesso musica, ho un cane e apprezzo la cucina e l’arte.
Preferirei, però, che i vercellesi mi scegliessero perché pensano che so fare quello che serve per la città e perché ispiro la loro fiducia.

 

5) In dieci righe riassuma i punti salienti del suo programma.

La città dei negozi e del buon cibo, la città dei giardini, dei servizi e della qualità della vita. La città che cerca il contributo di tutti e che si affida ai giovani.
Questo è cosa proponiamo, il nostro programma. Posso immaginare che ci siano cose simili in altri programmi elettorali.

Più importante è il come lo facciamo.
Questo lo diciamo solo noi di Siamo Vercelli, è una nostra esclusiva: abbiamo messo in campo la squadra completa, composta dal sindaco e dagli assessori. Persone capaci, che sapranno lavorare bene insieme. La squadra è stata presentata prima delle elezioni, senza i “mercati delle poltrone”.
Ci piacerebbe chiedere alle altre liste perché non lo fanno anche loro.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here