Dossena: “Sono un allenatore ambizioso, non c’è nessuna fase di stallo nel nostro calcio-mercato”

Casella, Dossena e Pinciroli (foto Renato Greppi

“Non siamo qui per fare le comparse” e “Io sono un allenatore ambizioso”. Sono le due frasi, pronunciate rispettivamente dal presidente della Pro, Paolo Pinciroli, e dal neo allenatore Andrea Dossena, che i tifosi della Pro volevano sentire.

Ceduto anche Guindo, e in partenza Calvano, il mercato in entrata non è ancora decollato, ma Dossena rassicura l’ambente: “Non siano affatto in fase di stallo ed io non sono minimamente preoccupato perché mi fido della società”. E, a questo punto, nella sua prima conferenza stampa da allenatore delle bianche casacche, poco fa, nella sala “Alby Dalmasso”, ha fatto questo esempio, un po’ da calcio-fantascienza, ma estremamente chiaro: “Tra aspettare un De Bruyne anche venti giorni, oppure puntare su un giocatore X, tanto per prendere qualcuno, io aspetto venti giorni”.

Poi ha aggiunto che giocherà con il 4-3-3, spiegando che lo scorso anno, con il suo Renate-rivelazione (non dimentichiamo che in campionato restò a lungo in testa alla classifica) aveva scelto di passare ad una difesa a cinque, ma solo dopo una serie di sconfitte che lo avevano preoccupato. “Parlai con i mei ragazzi – ha detto – e decidemmo di cambiate modulo, ma solo perché in quel frangente stavamo incassando troppi gol. Poi una volta che ci siamo rimessi in carreggiata, siamo tornati subito al 4-3-3”.

Tantissime le domande fioccate dai giornalisti sul neo allenatore, che ha sempre risposto con encomiabile chiarezza e sincerità. Bello il passaggio sulla scelta di Vercelli: “Ho detto sì a questa società perché mi sono veramente sentito una ‘prima scelta’, non una scelta di ripiego, e sapeste come è importante per un allenatore provare questa sensazione”.

Prima della presentazione ufficiale di Dossena, Paolo Pinciroli ha presentato la nuova e importante partnership con la Iscc Fintech di Torino (il cui simbolo apparirà sulle maglie con quello ormai collaudator delle Rubinetterie Condor) società quotata in Borsa attiva in Italia nell’acquisto di portafogli granulari (cioè di investimenti ben diversificati) di crediti da parte di istituzioni finanziarie, e nel recupero e gestione dei crediti stessi.

Da sinistra Casella, Dossena, Paolo Pinciroli, De Carlo, Gianluca Pinciroli  e Angiolini (Greppi)

Alla conferenza stampa di questa mattina era presente l’amministratore delegato di Iscc Fintech Gianluca De Carlo, che ha portato i saluti del proprio presidente, Nunzio Chiolo. L’ad ha detto che la sua società ha detto di aver scelto di sponsorizzare la Pro Vercelli, al di là del riconosciuto e storico blasone dela società vercellese, “dopo aver valutato attentamente il profilo etico della Pro Vercelli, trovandolo in perfetta linea con il proprio ‘codice etico’”. In particolar modo Iscc Fintech condivide in toto gli obiettivi del progetto “I Semi dell’Etica 2023” ed il progetto “Pro Vercelli for Special”: la società di Paolo Pinciroli è stata tra le primissime in Italia ad aver avviato un piano molto ben articolato per consentire ai giovani diversamente abili di praticare il calcio, iscrivendosi anche a campionati specifici”.

”E’ stato questo un aspetto – ha detto Dd Carlo – che ha fatto la differenza nel decidere di avviare questa collaborazione. La sostenibilità ambientale e sociale è un obiettivo verso il quale la nostra organizzazione punta con forza in questo particolare momento storico. Crediamo fermamente nei valori indicati nella Carta Etica dello Spot Piemonte e nella Pro Vercelli abbiamo trovato un partner altrettanto attento a quest temi”.

Alla conferenza stampa di oggi erano anche presenti la vicepresidente della Pro Vercelli, Anita Angiolini, il direttore sportivo Alex Casella, e il club manager Gianluca Pinciroli.

Edm

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1 commento

  1. La partenza lascia sperare!
    Un altro allenatore
    (ogni riferimento ..
    puramente .. voluto)
    avrebe detto che la campagna acquisti
    non importa come va .. intanto
    .. lui era stato “unto” da qualche Dio
    (o da sè solo)
    .. chiunque arrivi “deve” esser formato
    uniformarsi e lavorare .. divenire
    a “sua” immagine e somiglianza.
    (del “non casuale”)
    Questo “mister” invece .. per decidere
    sul 4-3-3 fa una riunione ..
    come un buon Capo Indiano ..
    Senza contare le altre belle espressioni
    ..
    .. e non ha fretta .. ma lascia
    tempo al tempo
    .. lascia (a chi di dovere) tessere la tela ..
    pur non escludendo di trovarsi, allafine ..
    un De Bruyne
    (scusate ma non lo conoscevo)
    .. essendo, vedo, non disponibile, forse arriverà ..
    .. un V. Van Gogh, su tela!!!?
    ..
    C’è poi la buona notizia dello sponsor.
    Essendo un grosso ente dedito allo “studio”
    .. dei soldi, avran fatto i loro calcoli.
    Speriamo che tornino
    e tutti i nostri avversari
    .. al solo nostro apparire in campo
    “sentano” d’esser rimasti “in braghe di tela”.
    ..
    https://isccfintech.it/chi-siamo/

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