L’Istituto nazionale per la Guardia d’onore alle reali Tombe del Pantheon (Ingortp), la più antica associazione combattentistica e d’arma d’Italia (è stata creata nel 1878), è entrato da qualche tempo in contatto con Carlo Olmo e lo ha coinvolto in un’iniziativa benefica a favore della società ciclistica, il “Team Frogs” di Vercelli perché si tratta di un sodalizio che promuove lo sport tra i giovani e aiuta, sempre attraverso lo sport, i diversamente abili.
Allo scopo di aiutare il “Team Frogs” l’Istituto aveva creato un fondo dedicato alla Regina Margherita, fondo che si è messo in azione adesso, seguendo Olmo, per sostenere la sanità vercellese. Forse alcuni presenti avevano notato gli appartenenti all’istituto con i loro caratteristici mantelli durante la famosa mattinata in cui Olmo fu acclamato dai medici dell’ospedale Davanti alla Piastra.
Cosicché il fondo Regina Margherita adesso è andato in soccorso della sanità vercellese. Questa mattina il Vice Delegato Andrea Giuseppe Coia e l’alfiere Alessandro Pavanello (c’era anche il figlio di Olmo, Emanuele) hanno consegnato presso alla Piastra poliambulatoriale dell’ospedale Sant’Andrea di Vercelli 15 tute protettive, un termometro digitale e un’apparecchiatura per il test per la glicemia. Domani mattina, torneranno all’ospedale, stavolta alle Malattie, infettive per offrire dispositivi di protezione individuale che Olmo aveva affidato loro: 50 mascherine ffp2 e scudi facciali. “La delegazione di Vercelli – è il commento di Coia e Pavanello – anche oggi ha generato del bene e lo farà sempre per il bene dell’Italia!”





