Domenica al “Piola”, mattino e pomeriggio, il 18° Memorial “Vittorio Mero”

Non aveva mai giocato nella Pro Vercelli eppure Vittorio Mero è uno dei calciatori vercellesi più amati di sempre, e “lo Sceriffo”, (soprannome che gli diede Nedo Sonetti) è sempre rimasto nel cuore della tifoseria bicciolana fin da quando un terribile incidente nei pressi di Rovato, se l’era portato via, appena ventisettenne, il 23 gennaio del 2002. Quel giorno, Mero non era andato a giocare con il suo Brescia a Parma in Coppa Italia perché squalificato. Aveva scelto di allenarsi e poi di raggiungere la moglie Monica e il figlio Alessandro, che allora aveva un anno e mezzo, nella loro casa di Nave, un piccolo comune del Bresciano.

Tra i caselli di Ospitaletto e Rovato dell’autostrada, il terribile incidente e la morte. Allo stadio di Parma, la notizia si era subito sparsa tra i tifosi, mentre i giocatori non erano ancora stati avvertiti. Ma non appena il capitano Roberto Baggio aveva saputo, si era tolto i guanti, li aveva scagliati a terra ed era uscito dal campo in lacrime, seguito da tutti gli altri giocatori.

Quella sciagura aveva sconvolto il calcio italiano e tutta Vercelli, che conosceva bene quel meraviglioso ragazzo, un professionista da additare d’esempio, un giovane uomo stimato e amato da tutti.

Grazie a due veri appassionati di calcio, quel calcio puro e pulito incarnato dallo “Sceriffo”, Sebastiano Zucca ed il compianto Paolo Sala, poco tempo dopo la tragica scomparsa di Mero è nato un torneo giovanile di calcio intitolato alla sua memoria. Torneo che si disputava sui campi del Canadà (società di cui Sala era presidente). Poi lo stop di due anni per la pandemia e quindi, su idea dell’assessore allo Sport Sabatino, idea condivisa dalla dirigenza della Pro Vercelli, il trasferimento del torneo al “Silvio Piola”.

E così pure avverrà quest’anni quando, domenica 26 maggio, lo stadio della Pro ospiterà una doppia competizione: al mattino scenderanno i campo di bay calciatori (classe 2017) di Pro Vercelli (che schiera due squadre), Scuole Cristiane e Virtus Vercelli, Canadà e Piemonte. Nel pomeriggio toccherà ai calciatori classe 2012 di Piemonte Sport, Canadà, Santhià, Trino e Pro Vercelli, sempre con due squadre. Inizio delle competizioni, rispettivamente, alle 10 e alle 14. In tutto calcheranno il sintetico dei “Piola” centosessanta bambini di sette società.

Il 18° Memorial Vittorio Mero è stato presentato nella sala stampa “Alby Dalmasso” della Pro Vercelli, presente la mamma di Mero, Maria Andreotti, dal segretario generale della Pro Vercelli Loris Bolzoni, dal vice presidente Fraco Smerieri, dall’assessore allo Sport del Comune Mimmo Sabatino, dal presidente della Provincia Davide Gilardino e da Sebastiano Zucca. Anche quest’anno, il Trofeo avrà finalità benefiche legate, come sempre alla Pediatria dell’ospedale “Sant’Andrea”, cui saranno versate le offerte nraccolte all’ingresso del “Piola”durante la giornata.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here