Causa i lavori di rifacimento di viale Garibaldi per il famoso piano-Kipar, le due sfilate di Carnevale di quest’anno si svolgeranno su un percorso del tutto inedito: piazza Pajetta, via Goito, corso San Martino, piazza Cesare Battisti, via Giovine Italia, largo d’Azzo e ritorno, con conclusione del corteo mascherato in piazza Pajetta.
Anche quest’anno, come ormai accade dal 2018, da quando cioè il Carvè Varsleis non ha più una struttura stabile dove costruire i carri allegorici, sfileranno carri di piccole dimensioni e soprattutto gruppi mascherati a piedi, con eventuali piccoli carri d’appoggio. Si parte dunque domani, domenica, con la prima sfilata, dalle 14,30 in piazza Pajetta.
Apriranno il corteo, come sempre organizzato dal Comitato manifestazioni vercellesi, le Majinettes, quindi il Carro del Bicciolano e della Bèla Majin, con le maschere ospiti del Comune di Crova e una rappresentanza dei Carnevali di Trino, Borgo Vercelli e Villata.
Quindi il carro di Pezzana con le maschere “Amici del Pino”, Bellaria, con le maschere di Rive, il gruppo di Stroppiana e Prarolo, il carro del Canadà, il gruppo di Tricerro, Ronsecco e Costanzana. E poi i carri di Caresana e di Asigliano, i gruppi di Quinto, con Albano, piazza Cavour, Olcenengo e Pertengo. Con il carro di Porta Torino ci saranno le maschere di Motta de’ Conti e di Casanova Elvo, chiuderanno la sfilata i Cappuccini, incomprensibilmente tagliati fuori lo scorso anno dal novero dei gruppi mascherati più belli.
Divieto assoluto sia di transito sia di parcheggio domani lungo il percorso, a partire dalle 8 in piazza Pajetta e poi, via via, su tutto il tracciato. Oggi pomeriggio, Bicciolano e Bèla Majin renderanno visita all’arcivescovo Arnolfo e poi prenderanno parte all’incoronazione della Regina Papetta a Crescentino.
Domattina, visita ai cuochi della fagiolata a Canadà, quindi a Ronsecco e a Costanzana.
Nuovo percorso per la “vecchia” Bèla Majin
e .. un percorso per .. il “nuovo” Bicciolano