DIVERGENZE 90 – Ma portatela a Gardaland…

La notizia della scarsa considerazione in cui la direttrice di Confindustria del Canavese Cristina Ghiringhello tiene la nostra città, avendo considerato infelice l’esperienza della figlia costretta a subire una gita scolastica proprio qui da noi, fa il paio con le ineluttabili inchieste vacue che ci annoverano tra le città più “infelici” del mondo, forse perché abbiamo pochi birrifici e scarseggiano i porno-shop.

Il concetto di felicità è assai complesso e su di esso la Filosofia ha fondato scuole di pensiero probabilmente già all’apparir dell’uomo in grado di porsi le domande eterne, che ancora oggi ci struggono. Domande che la illuminata direttrice di Confindustria del Canavese non si pone; lei difatti taglia corto: meglio Plitvice che Vercelli.

Ha scritto “Plitvice” (che è una riserva forestale della Croazia) ma, ve lo assicuriamo, pensava a Gardaland. La gita ideale non tanto per sua figlia, ma per lei stessa è un tour fra tronchi galleggianti e tazzine roteanti.

Il sindaco Forte ha cercato, signorilmente, di offrirle un soggiorno per farle ammirare il Sant’Andrea e la mostra di Gaudenzio in Arca. Fatica sprecata. Invitiamola a luglio-agosto ai baracconi e vedrete che si divertirà un mondo. Io non ci vado, colpevolmente, da anni, ma spero tanto che ci sia ancora la vecchia giostra “d’i pé ‘ntal cü”. Perché su quella la Ghiringhello l’accompagnerei volentieri.

 

ENRICO DE MARIA

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here