I diritti delle donne nascono da storie incredibili da raccontare. Lo sa bene Lorena Beccaro, scrittrice e giornalista, giunta al suo quarto romanzo che del suo libro – intitolato per l’appunto Una storia incredibile – dice: «Luisa, la protagonista, ha vissuto un tempo circolare, poi ha chiuso il cerchio. Non ha cercato soluzioni, ha semplicemente accettato cosa non poteva cambiare»
Ed è attraverso la storia di Luisa e le altre protagoniste dei romanzi della scrittrice e giornalista che oggi, alle 156,30 – Giornata internazionale della Donna – la CGIL Vercelli Valsesia, insieme con il Coordinamento Donne SPI CGIL e Auser, invitano al Ridotto del Teatro Civico di Vercelli per dialogare su ‘Donne e Diritti’ in compagnia di: Lidia Golinelli (avvocato), Lella Bassignana (Consigliera Pari Opportunità Provincia di Vercelli), Maria Grazia Camellini (Presidente AUSER Provinciale e sindacalista) e, naturalmente, Lorena Beccaro.
Perché storie incredibili? Perché i diritti delle donne sono come la vita, in cui spesso la realtà supera la fantasia.
Succede quando parliamo di discriminazioni e molestie che avvengono nei luoghi di lavoro; di percorsi normativi che hanno portato a conquiste che non sempre trovano riscontro immediato nel quotidiano; di diritti universali, come il diritto all’aborto, al divorzio che talora vengono ancora messi in discussione.
Dicono gli organizzatori: “Di diritti delle donne non si parla mai abbastanza: appuntamento, dunque, al Ridotto alle 16,30. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare”.
Mascherina e Green pass sono obbligatori per accedere al teatro.