Decine di bici sfrecciano ogni giorno sotto i portici di piazza Cavour

Ce l’hanno segnalato diversi lettori, così questa mattina, giorno di mercato, ci siamo seduti per poco più di un’ora nel dehors di Taverna Tarnuzzer e, in quel breve lasso di tempo, cinque ciclisti sono passati sotto i portici zigzagando tra i passanti. Stamane non abbiamo riscontrato nessun passaggio di monopattino, ma ci è staro assicurato che avviene putualmente. Quasi tutti i ciclisti (di ogni età)  arrivano, regolarmente contromano, da via Verdi e svoltano o verso via Gioberti oppure verso via Galileo Ferraris, incuranti del fatto che i portici sono riservati ai pedoni.

Capiamo i problemi di organico del Comando vigili urbani (sottolineati dal sindaco stesso), ma piazzare di tanto in tanto, specie nei giorni di mercato, un civich lì – adesso che le scuole sono chiuse – non dovrebbe essere particolarmente problematico. Il passaggio dei ciclisti in sella (solo un donna ha spinto la sua bici a mano nel periodo in cui siamo stati lì) può risultare molto pericoloso e dunque va scoraggiato. Se necssario, a suon di multe.

 

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2 Commenti

  1. La bella foto
    (che non costituisce prova alcuna
    vs/ il proprietario della bici)
    e la testimonianza diretta di 5 infrazioni
    nel breve volgere di un’ora
    confermano ciò che in tanti avevamo osservato.
    ..
    Se pensiamo all’incedere dei pedoni (spesso “rapiti”
    dal proprio smartphone) e a quello non meno a rischio
    dei ciclisti-pedalanti (distratti da vetrine, pedoni e quant’altro)
    capiamo che prima o poi potrà accadere “qualcosa”.
    Il Patatrac!
    Per questo bisognerebbe davvero correre ai ripari,
    porre un limite drastico a tali “sciocche” infrazioni.
    Detto questo .. non si può non dire che ..
    .. accade di peggio, una volta … persino che un’ .. ..
    ..
    Auto percorre (per errore)
    i portici di piazza Cavour
    e si incastra sugli scalini
    https://tgvercelli.it/auto-percorre-errore-portici-piazza-cavour-si-schianta-sugli-scalini/

  2. I “civic” che sono uccel di bosco è un serio problema in questa città.
    Non si vedono mai,non sono presenti,esistono solo gli addetti alle multe,quelli NON mancano.
    Sono indispensabili per la cittadinanza,soprattutto nelle notti della movida.
    Quando si vede sfrecciare quache pattuglia in auto,sono come i furetti:sfuggono,si dileguano come se rincorressero qualcuno.Quì in centro si vedono al bar,quello si !!!!!
    Questa nuova Amministrazione pensi a istituire delle PATTUGLIE A PIEDI,soprrattutto di notte nei We,pensi a far controllare e sanzionare i soliti locali che se strafottono del regolamento acustico e non rispettano gli altri cittadini.
    Il bar melty di Via Gioberti ha ottenuto,dal precedente sindaco,il permesso per un dehor su un nostro posto auto “giallo”,ultima cattiveria nei nostri confronti,quel posto è diventato quasi il doppio,rendendo difficile parcheggiare nei restanti “due” rimasti.
    Pechè nessuno gli dice di rispettare gli spazi assegnati ?
    Basta assecondare costoro irrispettosi delle regole,noi residenti meritiamo più rispetto e considerazione: NON vogliamo essere cittadini di serie “B”.

    Basta assecindare

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