Dall’8 dicembre, alle 18, le Torri di Leri Cavour diventano uno un Babbo Natale alto 110 metri

Dopo  lo straordinario successo ottenuto nel Dicembre 2021 con la prima Opera di illuminazione Artistica in assoluto raffigurante Cavour , Viotti , Ferraris e Tesla l’Associazione L.E.R.I. Cavour Odv, in collaborazione con Enel Green Power, Galileo Ferraris Srl e il Comune di Trino, da oggi, venerdì 8 dicembre all’ 8 Gennaio 2024 , presenterà un nuovo progetto di Illuminazione Architetturale delle Torri di Raffreddamento dell’Ex Centrale Galileo Ferraris di Trino, trasformandole nuovamente in Grandi Installazioni Artistiche.

Una nuova sfida , una nuova visione felice: quella del “Il Babbo Natale più grande del Mondo”, alto centodieci metri. Sarò fantastico ammirarle soprattutto di sera lungo la strada delle Grande, uno spettacolo davvero unico: l’accensione ufficiale è prevista oggi alle 18.

Commenta l’Associazione L.E.R.I. Cavour: “Un grande evento che rende ancora una volta le due torri un grande faro che si accende sull’intero territorio vercellese e per il quale sono stati ottenuti un enorme successo di pubblico e un grande riscontro mediatico. La scelta del tema strettamente natalizio è stata dettata dalla volontà di donare un po’ di leggerezza in un periodo così cupo sia a livello nazionale che a livello internazionale. La “Luce” continua a trasformarsi in “Arte” e ad illuminare la Storia del Borgo di Leri Cavour

Fondata da Roberto Amadè, che è anche un musicista molto bravo e famoso, Marianna Fusilli e Luciano Vigani l’Associazione L.E.R.I. Cavour, acronimo di Laboratorio Educativo Risorgimentale Italiano, nasce con lo scopo primario di tutelare e promuovere il recupero del Borgo di Leri, storica Tenuta Agricola del Conte Camillo Benso di Cavour, attraverso Eventi Artistici, Culturali, Musicali e Storici.

L’intento dell’Associazione è di recuperare e diffondere la Memoria di un Patrimonio Storico che ha dato vita alla Prima Fiamma dell’Unità d’Italia e che ha ospitato, tra i tanti, personaggi Illustri come Giuseppe Verdi.