Colpo gobbo del Cuneo che contro ogni pronostico supera 1-0 la Pro Vercelli nel posticipo della quindicesima giornata. La squadra di Scazzola non ha rubato nulla e al 79′ ha concretizzato il gioco espresso col gol vittoria di Caso. La Pro ha avuto le possibilità di segnare, ma un po’ la sfortuna e un po’ la mira sballata hanno fatto sì che ciò non accadesse. Così per i bianchi arriva la prima sconfitta casalinga di questa stagione. Per Grieco un campanello d’allarme, dato che negli ultimi turni la sua Pro è sembrata più appannata rispetto a un mese fa.
Grieco opta per il 4-4-2 con Nobile in porta; Berra, Tedeschi, Milesi e Mammarella nella linea di difesa a quattro; Azzi, Bellemo, Da Silva e Max Gatto sulla mediana; Morra e Leo Gatto in avanti. Scazzola si affida al tandem Suljic e Kanis. In campo nel Cuneo due ex: uno più recente, Marcone, e l’altro, Cristini, che aveva vestito la maglia bianca nel 2009/2010.
Prima del fischio di inizio osservato un minuto di silenzio per ricordare Gigi Radice.Gli ospiti partono forte, ma la prima occasione è della Pro al 13′. Morra passa a Max Gatto che non ci pensa due volte a calciare, para Marcone e sulla ribattuta svirgola Azzi. Al 20′ la sfera arriva a Morra che da fuori area lascia partire un bolide che esce di poco. Due minuti dopo giallo a Milesi per trattenuta su Jallow. Il Cuneo ci prova soprattutto dai calci piazzati. Da uno di questi, nato al 28′ da un fallo di Berra su Paolini, Suljic coglie il palo interno, graziando Nobile. Al 31′ è ancora Cuneo con Mattioli che sbaglia clamorosamente solo davanti al portiere. La Pro risponde con un angolo di Mammarella con il pallone che danza nell’area piccola e viene allontanato da un difensore. Al 36′ i padroni di casa pareggiano il conto coi legni: è Max Gatto a inventare un destro a giro che si stampa sulla traversa. Poco dopo è ancora lo stesso Gatto che fa tutto bene, tranne il tiro che finisce alle stelle. Si va al riposo sul risultato di 0-0, ma le azioni da gol non sono certo mancate.
La ripresa si apre con qualche timida sortita da una parte e dall’altra. Al 54′ Azzi entra in area e vede libero sulla sinistra Leo Gatto che però cincischia troppo e si lascia ribattere il tiro da un difensore, la palla gli torna fra i piedi ma la calcia fuori. Al 63′ doppio cambio per la Pro: fuori Leo Gatto e Da Silva, dentro Gerbi e Sangiorgi. Al 74′ Grieco porta la sua Pro a trazione anteriore con altre due sostituzioni: Comi per Morra e Mal per Max Gatto. Al 79′ vantaggio del Cuneo con il gol di Giuseppe Caso che approfitta di un retropassaggio errato di Sangiorgi. All’84’ la Pro getta nella mischia Paolo Grillo per Tedeschi. Un minuto più tardi la Pro recrimina per un atterramento di Azzi in area e per uno di Bellemo che viene ammonito per simulazione.
L’arbitro concede quattro minuti di recupero, ma non succede nulla, solo confusione. Al “Piola” finisce 1-0 per il Cuneo. La Pro può solo rimproverare sé stessa. Prossimo impegno giovedì 13 dicembre a Lucca per rialzare subito la testa contro la cenerentola del girone.
Il top. Azzi. Bella partita dell’esterno destro. Sta crescendo, peccato che la sua prestazione non serva a evitare la sconfitta. È uno dei pochi a creare grattacapi alla difesa del Cuneo e a crederci fino in fondo. A cinque minuti dalla fine reclama un rigore che forse c’era.
Il flop. Da Silva. Spesso in difficoltà e fuori posizione. Dovrebbe fare il regista, ma pare preferire la fase di interdizione, così quando c’è da costruire la Pro va in difficoltà. Dietro la lavagna anche Sangiorgi per l’errore che costa il gol del Cuneo.
Massimiliano Muraro
