Una vera e propria impresa quella che cercherà di portare a termine il 26enne borgosesiano Francesco Surace. L’atleta, specializzato in gare di endurance (lunga durata), sabato 19 dicembre partirà infatti alle 9 da piazza Cavour a Vercelli e da lì coprirà di corsa i 54 km che lo separano dal santuario della Madonna di Oropa.
Un percorso che negli anni ’70 era teatro di una celebre gara podistica, poi caduta in disuso. Un percorso che è anche sinonimo di valorizzazione del territorio, atto di fede, simbolo di speranza per chiudere definitivamente un anno denso di difficoltà e prepararsi a un futuro in cui ci saranno nuove opportunità e nuove sfide da cogliere.
«Dopo il progetto Genova-Monterosa – racconta Surace – sono stato contattato da Romano Lavarino, che mi ha proposto di organizzare un augurio di Natale diverso, speciale, per esorcizzare questo anno di pandemia e dare un segno di speranza alle persone. Il contatto successivo con l’assessore allo Sport del Comune di Vercelli, Domenico Sabatino, ha dato forma a questa idea: abbiamo deciso di riportare in vita una gara storica, un tempo staffetta a quattro, la Vercelli-Oropa che farò singolarmente».
«Ci troveremo sabato alle 8,30 nella piazza simbolo di Vercelli, alle 9 ci sarà la partenza e mi auguro di avere intorno un nutrito numero di persone che mi diano la carica per affrontare le circa sei ore di corsa che avrò davanti. L’arrivo è previsto alle 15 a Oropa, e anche chi vorrà venirmi ad aspettare lassù sarà il benvenuto. Magari dopo ci berremo una cioccolata tutti insieme, per scambiarci gli auguri di Natale e farci qualche foto ricordo di questo momento di sport e speranza».
