Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 28.775(+92rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3521 (+1) Alessandria, 1651 (+1) Asti, 902 (+2) Biella, 2816 (+11) Cuneo, 2668 (+18) Novara, 14.615 (+53) Torino, 1370 (+5) Vercelli, 1035 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 197 (+0) provenienti da altre regioni.
Altri 495 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
I DECESSI SONO 4177
Tre i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessuno verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è di 4177 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 684 Alessandria, 256 Asti, 211 Biella, 401 Cuneo, 382 Novara, 1843 Torino, 226 Vercelli (+1), 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Sono 38.503 (+409 rispetto a ieri, di cui 250 asintomatici; dei 409: 93 screening, 199 contatti di caso, 117 con indagine in corso; ambito: 12 Rsa, 46scuola, 351 popolazione generale; su 409,4 casi importati) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4569 Alessandria, 2116 Asti, 1271 Biella, 3990 Cuneo, 3667 Novara, 19.244 Torino, 1766 Vercelli (+12), 1262 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 327 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 291 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 24 (+2 rispetto a ieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 378 (+24rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 4654.
I tamponi diagnostici finora processati sono 793.035, di cui 433.895 risultati negativi.
Essendo domenica il dato assoluto per regione e anche nazionale si riduce ma la contagiosità cresce: dal 4,30 al 5,21% in un solo giorno cresce la percentuale di positivi sui tamponi! (ammesso che la scelta dei “tamponati” sia casuale). Che poi i tamponi non servano a diagnosticare il covid-19 .. .. pare che quasi nessuno lo voglia ricordare ma io penso debba essere fatto tutti i giorni. Solo per serietà. L’aumento della percentuale potrebbe dipendere anche dall’arrivo di un nuovo virus influenzale. Succede da sempre che in autunno aumentino le influenze e arrivi quella “annuale”. Il test non è in grado di distinguere il covid-19 che a ben vedere non si sa bene più cosa sia e come definirlo, date le innumerevoli e mutevoli mutazioni. Per il Governo tutto fa brodo.