Il 26 aprile è venuta a mancare la signora Giovanna Magni, esponente di spicco della famiglia che ha fondato la Manifattura Lane di Borgosesia, la stessa che ha donato alla città il Parco Magni che si estende tra il Sesia e l’abitato di Borgosesia, appena al di là del ponte di Aranco.
Unanime il cordoglio, a partire dal sindaco Paolo Tiramani: «A titolo personale e a nome di tutti i borgosesiani, esprimo profondo cordoglio per la scomparsa della signora Giovanna Magni, esponente della famiglia fondatrice della Manifattura Lane, azienda che ha segnato la storia della nostra città, ed alla cui generosità Borgosesia deve il Parco pubblico più amato dai nostri cittadini, lo splendido Parco Magni».
Il ricordo di Giovanna Magni nelle parole del nipote Simone Boccaletti: «Era una nonna presente ed affettuosa, un punto di riferimento solido per la nostra famiglia. Sia io che mio zio (il figlio Franco ndr) viviamo a Milano, ma venivamo regolarmente a Borgosesia, un paio di volte alla settimana, per stare con lei. Negli ultimi mesi, purtroppo, una malattia incurabile aveva indebolito il suo fisico, ma la lucidità che l’ha sempre contraddistinta ha fatto sì che il suo tempo sia andato oltre le previsioni dei medici. Era amorevolmente assistita da una badante, nell’ultimo anno abbiamo tutti prestato la massima attenzione per preservarla dal rischio legato al Covid, e così lei ha vissuto serenamente fino alla scorsa settimana, quando l’età e le condizioni pregresse hanno determinato l’epilogo della sua lunga vita. Ma sono sereno nel ricordarla: è stata una donna eccezionale, umile, tranquilla, per me una seconda mamma».
«Rispettando il desiderio di riservatezza dei familiari – aggiunge Paolo Tiramani – non ho diffuso la notizia fin dopo la pubblicazione del necrologio, ma il nipote mi ha testimoniato l’attaccamento della nonna alla nostra città, dove era tornata a vivere da alcuni anni. Mi ha fatto particolarmente piacere sapere che la Signora Giovanna era felice di vedere il suo amato parco ben gestito e curato, un impegno che la nostra amministrazione continuerà a portare avanti con attenzione in segno di rispetto e gratitudine verso la famiglia che lo ha donato alla città».
«La nonna era molto felice del lavoro fatto dall’assessore Eleonora Guida e da questa amministrazione per il Parco, a cui lei era legatissima – è ancora Simone Boccaletti a parlare– così come apprezzava moltissimo il lavoro di Davide e Camilla, i gestori del bar e del parco stesso: tutta quest’area un tempo era parte dell’abitazione dove lei è cresciuta, e la chiesetta, ora ben restaurata, era stata teatro dei matrimoni di tanti membri della famiglia Magni. Oggi un alto muro separa la nostra abitazione dallo spazio pubblico, ma dalle finestre alla nonna piaceva guardare il parco, e la gente che vi passeggiava».
I funerali della Signora Giovanna Schiavon Magni si celebreranno in forma strettamente privata nei prossimi giorni: «Ringraziamo i borgosesiani per l’affetto, che percepiamo e di cui siamo grati – conclude Simone – ma sentiamo il bisogno di vivere con riservatezza il commiato dalla nostra amata congiunta».