Stabilito il calendario degli incontri rivolti a imprese del territorio e cittadini, relativi al progetto per la realizzazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) nei Comuni della Valsesia.
Sono attualmente in corso le analisi per l’identificazione del perimetro di due comunità energetiche pilota, che potranno nascere coinvolgendo soggetti pubblici e privati. Lo studio sarà quindi propedeutico anche all’attivazione delle risorse finanziarie necessarie per gli investimenti, tra cui anche i fondi del PNRR, dedicati ai Comuni con meno di 5.000 abitanti.
L’Unione Montana Valsesia invita dunque a partecipare alle presentazioni dell’iniziativa, promossa e finanziata da Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del programma Next Generation WE e, con il supporto degli advisor, Sinloc Spa in partnership con la Soc. Coop Energy4Com.
Questo il calendario: 10 maggio ore 21 a Balmuccia, Teatro sociale, via Baraggiolo, 6; 11 maggio ore 18.30 ad Alagna Valsesia, Teatro Società di Mutuo Soccorso di Riva Valdobbia, via degli Alpini; 11 maggio ore 21 a Quarona, Salone Sterna, via Lanzio, 1.
«Da tempo ci siamo attivati, interpellando i Comuni su questo progetto – spiega il presidente di UMV, Francesco Pietrasanta – e abbiamo ottenuto una buona risposta, sulla base della quale possiamo dire che la Valsesia sta andando nella direzione giusta: faremo due cabine pilota, individuate dai consulenti, che coinvolgeranno tutto il territorio e potranno poi essere replicate anche sulle altre cabine primarie. Si tratta dunque del primo nucleo di una vera e propria rivoluzione energetica, grazie alla quale la Valsesia farà un passo importante verso il futuro».
«È fondamentale – conclude Pietrasanta – che si lavori con unità di intenti e con la consapevolezza che questo progetto porterà nuove opportunità di investimento, beneficio per l’ambiente, risparmio per i cittadini e proficua sinergia tra pubblico e privato: insomma innescherà un circolo virtuoso da cui si trarrà innegabile beneficio. Ringrazio i Comuni e tutti gli uffici pubblici che si stanno attivando con impegno per concretizzare questa fondamentale progettualità».
Da quando si parla di rinnovabili e di PNRR .. “grazie” all’abbandono dell’idroelettrico (che è quasi del tutto green e rinnovabile davvero) e del nucleare ( che è .. piuttosto .. quasi .. ) nel complesso sono -UDITE-UDITE) diminuite!
Ma forse è un bene !!?