Catricalà e l’on. Costanzo in visita ai Vigili del Fuoco di Vercelli: “Un gruppo eccellente di cui andare fieri”

 

Riceviamo e pubblichiamo

 

 

 

Con la parlamentare Jessica Costanzo siamo andati in visita al Comando dei Vigili del Fuoco di Vercelli.

Abbiamo incontrato il Comandante Giuseppe Calvelli ed i Rappresentanti Sindacali del Conapo che ci hanno illustrato le problematiche logistiche legate soprattutto alla sede “provvisoria ed inidonea” – son già passati 15 anni – distaccata di Livorno Ferraris. Occorre edificare una nuova sede molto più performante in una zona considerata strategica in quanto vicina ad esempio a Saluggia (con la più alta concentrazione di scorie nucleari in Italia), allo svincolo autostradale e molto altro.

 

“Ci sarà massimo impegno da parte nostra – dichiara la Deputata Costanzo – e la quesitone verrà portata all’attenzione del Ministero degli Interni!”.

 

Abbiamo visitato successivamente la struttura vercellese e soprattutto la nuovissima auto scala, arrivata dopo il nostro impegno (La Deputata Costanzo aveva presentato anche un’interrogazione parlamentare) in concertazione con l’ex Ministero degli Interni.

 

“Ci ha colpito moltissimo – dichiarano Costanzo e Catricalà – il lavoro che i nostri Vigili del Fuoco svolgono non solo sul territorio vercellese, ma anche su quello Nazionale ed estero. Parliamo dei nuclei NR “nucleare radiometrico” che nascono da una legge del 1961 che attribuisce al Ministero “…i servizi di prevenzione ed estinzione degli incendi e, in genere, i servizi tecnici per la tutela della incolumità delle persone e la preservazione dei beni, anche dai pericoli, derivanti dall’impiego dell’energia nucleare.”  A Vercelli il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco si attivò contestualmente al resto d’Italia ed ospitando una centrale nucleare sul territorio, la Enrico Fermi di Trino Vercellese, l’impianto Avogadro RS-1 e la Eurex a Saluggia, ben presto divenne coordinatore della rete di rilevamento della ricaduta radioattività e grazie alla volontà di alcuni dipendenti, aumentò costantemente la preparazione e la capacità del personale, diventando in Italia un punto di eccellenza”.

Cercando un po’ su google si trovano articoli dei VVF di Vercelli a Tokyo per attivare e gestire un laboratorio di misura presso l’ambasciata Italiana ad esempio, una collaborazione importante con Genova quando entrò una sorgente radioattiva orfana al porto; ma i nostri vigili vercellesi andarono anche a Napoli durante l’emergenza rifiuti per escludere presenze radioattive, come in acciaierie per delle fusioni accidentali di sorgenti orfane e il controllo che svolgono da anni sull’arco alpino per monitorare la ricaduta post Chernobyl. Come anche garantirono sempre nei trasporti verso la Francia la sicurezza dei cittadini durante i viaggi dei rifiuti spediti a processare all’estero.

 

Insomma, una silenziosa e a volte poco visibile opera che è sempre andata avanti con grande professionalità.

 

“Una cosa è sicura  – conclude Catricalà -: I cittadini vercellesi e non solo sono orgogliosi del vostro preziosissimo e fondamentale operato”.

 

 

 

Jessica Costanzo – Deputata M5S Vercelli

Michelangelo Catricalà – Consigliere M5S Vercelli

 

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2 Commenti

  1. Catricalà è stato ammesso a visitare i VdF, lo si è ritenuto non pericoloso (l’accesso) pur rimanendo spesso i VdF a contatto con sostanze radioattive e dovendosi inerpicare continuamente sulle ardite scale. Tuttociò forse anche a cagione del coraggio sempre dimostrato e della morfologia ginnica del nostro consigliere comunale .. invece, ad altra latitudine, s’è INOPINATAMENTE impedito a un Senatore (con nutrita delegazione ad hoc) oltreché segretario del partito di maggioranza (relativa) di visitare un impianto di ente municipalizzato. Forse per un colpo di stato bianco o per via della pancetta che esso denuncia con evidenza come i recenti malanni accusati a Trieste. O solo per l’orientamento e i motivi della visita, OSTILI?! Catricalà invece ha tessuto, come giusto e doveroso, solo SPERTICATE LODI.
    Rifersce Sputnik: Salvini ospite non gradito: senza successo il blitz del leader della Lega all’impianto di smaltimento dei rifiuti indifferenziati di Rocca Cencia; l’azienda gestore della struttura (AMA-Roma) gli ha negato l’accesso per “motivi di sicurezza”. .. nell’impianto romano per lo smaltimento dei rifiuti .. L’Ama spa .. motivando la decisione per “interventi di manutenzione in corso” ..
    https://it.sputniknews.com/italia/201910238214762-accesso-negato-a-salvini-nellimpianto-per-smaltimento-rifiuti-di-rocca-cencia/

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