Il rione Cappuccini piange una cara persona: Carlo Bertotti. Se n’è andato a 69 anni, lasciando la sorella Patrizia, con Emilio, e il nipote Daniele, con Marisa, Alessandra e Arianna. I funerali saranno celebrati domani, martedì, nella chiesa parrocchiale della Beata Vergine Assunta, ai Cappuccini, dove poco fa è stato recitato il Rosario.
Cappuccinatto verace, anche se adesso viveva a San Germano Vercellese, Carlo Bertotti era un uomo di un’educazione e di una correttezza esemplare, simpatico, sempre gentile, sempre disponibile. Per molti anni era stato dipendente alla “Vogliazzi”, prima di andare a lavorare alle Acacie e poi a Cavaglià. Adesso, in pensione, andava a dare una mano al campo da tennis dei Crepaldi.
La commozione tra i tanti amici è enorme perché tutti ricordano, con infinito rimpianto, la sua grande umanità.





