Sono stati i cittadini di Borgosesia ad avere denunciato che un piccolo gattino è stato investito in una strettissima via del centro storico di Borgosesia e così l’Assessore Eleonora Guida è intervenuta e, grazie alle telecamere del Comune, è stato individuato il responsabile, che ora rischia grosso. Tutto è accaduto da un paio di giorni nella città valsesiana.
La vicenda ha procurato forte collera negli abitanti della via dove è avvenuto il fatto, in città tutti la chiamano “la Rua”, e l’Assessore Guida ha detto, indignata: “Sono stata allertata immediatamente dopo l’accaduto – racconta l’Assessore – ed ho visto personalmente il sangue a terra causato dall’investimento e dal trascinamento del gattino. Ho anche parlato con la signora che amorevolmente se ne prendeva cura e che è rimasta sconvolta. Chi ha investito il gatto, pur essendosene accorto, non si è fermato a soccorrerlo: un comportamento inaccettabile”.
La registrazione della telecamera, che si trova proprio in corrispondenza dell’accaduto, rivela con estrema chiarezza come si sono svolti i fatti: “Grazie al capillare sistema di videosorveglianza di cui la nostra città è dotata, siamo in breve risaliti al momento d’l’investimento – racconta Guida – è evidente che la vettura ha affrontato la strettissima via a velocità inadeguata e tale da mettere a rischio anche l’incolumità dei passanti. È altrettanto evidente – dice Guida – che l’autista si è accorto di aver investito il gatto, infatti ha rallentato ed esitato un attimo, poi è ripartito lasciando l’animaletto in preda alle convulsioni in mezzo alla strada. L’auto è ben visibile, dunque sappiamo chi è il colpevole”.
A questo punto, l’Assessore non fa sconti: “Il responsabile di questo evento deplorevole sarà denunciato e sanzionato come previsto dall’articolo 189 del codice della strada (multa da 413 a 1653 euro per omissione di soccorso) – spiega l’Assessore – stiamo inoltre valutando, visto che l’autista si è evidentemente accorto di aver ucciso il gatto, l’applicabilità dell’articolo 544 bis del codice penale”.
In questo quadro, Eleonora Guida dà al responsabile dell’investimento una possibilità: “Lo invito a presentarsi spontaneamente presso la Polizia Municipale per fornire la sua versione dei fatti – dice l’Assessore – sarebbe un gesto di civiltà oltre che di responsabilità. Altrimenti, procederemo come previsto dalla normativa corrente”.