Vercelli – Fino a pochi anni fa ancora c’era: prima, anticamente, era “la baracca d’la Majot”, poi, in tempi più recenti, divenne la tanto famosa “Baracchin-a”, croce e delizia dei vercellesi. Delizia per le centinaia di giovani che la frequentavano, nelle sere dei weekend primaverili, croce per i residenti, disturbati dall’abnorme afflusso, appunto, dei clienti del locale.
E dunque, come si chiamasse, quello era a tutti gli effetti il chiosco di parco Kennedy, che da diversi anni, appunto, non c’è più. E gli storici giardini di Vercelli non hanno un chiosco dove adulti e bimbi possano andare a ristorarsi. Ma ora la giunta comunale, anche dopo l’approvazione in Consiglio, del nuovo Regolamento per l’Arredo e il decoro della città, ha deliberato un bando pubblico di concessione per la realizzazione e della gestione di un chiosco in parco Kennedy.
Chiosco che, come precisa la determina dirigenziale che lo annuncia, dovrà tenere conto dei parametri fissati dallo specifico allegato del Regolamento.
Una buona notizia. Da parte nostra suggeriremmo anche di rivedere la scelta di parecchi anni fa (giunta Bagnasco) di non rimettete la grande vasca con i pesci rossi, quando i giardini vennero ristrutturati. Quella scelta fu motivata dal fatto che la vasca era sotto il piano stradale e quindi sotto il tiro dei gas di scarico delle auto; ma forse sarebbe il caso di rivalutarla perché il Kennedy, senza la vecchia fontana, sembra proprio snaturato.
