La prossima settimana partiranno i lavori per adeguare all’utilizzo delle persone disabili e delle carrozzine l’ascensore del Comune, lavori che si protrarranno fino al 12 aprile. Per questo fino a che i lavori non saranno ultimati, si potrà chiedere al personale di scendere al piano terra per il disbrigo delle pratiche.
Lo ha annunciato oggi l’assessore comunale Ombretta Olivetti, in una nota in cui ha sottolineato che: “Nell’ottica di un ente più inclusivo e fruibile da chiunque, dalla prossima settimana inizieranno gli interventi di modernizzazione e soprattutto umanizzazione. Lunedì 15 febbraio, dunque, partiranno i lavori per adeguare l’ascensore del comune all’utilizzo da parte di disabili con carrozzine e mamme con passeggini. Il tutto durerà fino al 12 aprile e in questo lasso di tempo, con l’ascensore inutilizzabile, sarà il personale che si recherà, su richiesta degli utenti, al pianoterra per il disbrigo delle pratiche”.
“I lavori del cantiere comprenderanno, inoltre, la realizzazione di due bagni, per il pubblico che accede al comune, di cui uno per portatori di handicap” ha concluso l’assessore.
La decisione merita (davvero} di essere apprezzata. Sembra quasi presa dopo una interrogazione del PD. Soprattutto dove si informa che “si potra’ chiedere al personale (del primo piano) di scendere al piano terra per il disbrigo delle pratiche”!!! (ovviamente per chi non puo’ salirvi usando le scale). Anzi pare… roba che neppure a Bolzano.. Insomma.. siamo alla “pratica da asporto”. Mi piace immaginare che da aprile le mamme potranno condurre i neonati al piano alto (nel frattempo la natalità avrà subito un’impennata prodigiosa.. a Vercelli si vive bene.. e, in casa).. per poi uscire con i passeggini sul balcone e mostrare al bimbo lo striscione antiEgitto.. e anti Eni (nel frattempo divenuta proprieta di un pool internazionale grazie a Goldman Sachs).