Vercelli – “Green Ties”: domenica, l’appuntamento creato dalla Ducale per celebrare i migliori giovani talenti della musica classica italiana parla vercellese. Ne sarà infatti protagonista il pianista Riccardo Mussato, 21 anni, strumentista d’indubbio valore che sta collezionando successi su successi, conquistando l’ammirazione dei suoi concittadini, e non solo.
Il grande pubblico vercellese ebbe l’opportunità di scoprire questo straordinario talento “autoctono” il pomeriggio del 20 ottobre 2017, quando Mussato suonò Debussy e Chopin durante la commemorazione dell’avvocato Dario Casalini organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio al Civico per presentare la bella monografia dedicata all’indimenticabile principe del Foro vercellese. Mussato, quel giorno, fu una vera scoperta per tanti, non per Cristina Canziani e per Guido Rimonda che, presenti all’evento, già conoscevano le qualità dell’allora pianista diciassettenne. In particolare, fu la direttrice artistica della Camerata Ducale a parlarcene in termini estremamente elogiativi, aggiungendo che Mussato, eccellente ex allievo alla Vallotti, si stava perfezionando sotto la guida di una grande insegnante qual è Marina Scalafiotti. Ed è appunto con la maestra Scalafiotti che Mussato, dopo aver sostenuto le certificazioni pre accademiche ai Conservatori “Cantelli” di Novara e “Vivaldi” di Alessandria, sta continuando gli studi al Conservatorio “Verdi” di Torino.
Nel frattempo, il giovane pianista vercellese prende parte, sempre con successo, a Concorsi importanti (ad esempio è stato secondo premio assoluto all’”Artistique Virtuosité del Concours Musical de France” di Parigi) e ad autorevoli masterclass, come quella della Ingenium Academy di Winchester, nel Regno Unito, dove ha studiato con Simon Callaghan, Clionfda Shanahan ed Hiro Tackenouchi. Per quattro anni di fila ha inoltre preso parte al campus internazionale “Musica d’Estate” di Pinerolo. Suona come solista, ma anche in duo e in trio e con quartetto. Inoltre, ed è una bella peculiarità, ha collaborato come basso con il Coro da camera del Consewrvatorio di Torino.
Notevoli le sue performance vercellesi, ad esempio nel “Viotti Day&NIght” della Ducale e nelle celebrazioni degli 800 anni del Sant’Andrea; importanti i concerti torinesi e nel testo del Piemonte.
Domenica mattina (inizio alle 11) al Parlamentino dell’Ovest Sesia di via Duomo 2, proporrà un programma di tutto rispetto: aprirà con la Sonata n. 20 in do minore di Haydn, lo Studio trascendentale n. 11 “Harmonies du soir” di Listz, il. monumento pianistico di Ravel “Tombeau de Couperin”e la Sonatina Seconda di Busoni.
Vista la prevedibile affluenza, la Camerata Ducale suggerisce di prenotare il posto in sala con congruo anticipo.