Non si arresta la generosità diretta o indiretta (attraverso la Tavola del Lupo Bianco) di carlo Olmo, in questi giorni anche in aiuto di alcune famiglie duramente colpite duramente colpite dalle esondazioni di inizio mese.
Saputa, dal sindaco di Prarolo, Dario Caldera, la difficoltà in cui si sono venute a trovare alcune famiglie del Comune, Olmo è subito ricorso alla Tavola del Lupo bianco, e lunedì consegnerà 5 mila euro al sindaco affinché le destini a quelle famiglie. Per quanto riguarda Borgo Vercelli, Olmo aveva già aiutato i titolari di una carrozzeria che avevano perso tutto nell’alluvione della Sesia; a Motta de’ Conti, tramite un pubblico appello (cui aveva risposto anche il sindaco di Santhià Angelo Cappuccio, con il sostegno della Caritas e di un generoso privato), ha fatto arrivare mobili, stufe ed elettrodomestici, sostenendo altre famiglie colpite dalle inondazioni del 3 e 4 ottobre.
E ricordiamo che, di tasca sua, Olmo ha già programmato l’acquisto (per una cifra complessiva superiore ai 150 mila euro) di tre unità mobili che di solito vengono impiegate dalla Protezione civile, che donerà ai Comuni di Borgo Vercelli, Motta de’ Conti e Prarolo. Il sindaco Caldera si è impegnato ad organizzare nelle prossime settimane un incontro nel suo paese appunto con Olmo, con i due colleghi sindaci Emanuela Quirci (Motta de’ Conti) e Mario Demagistri (Borgo Vercelli) e con il vice presidente regionale della Protezione civile Roberto Bertone. Si parlerà (e forse saranno pure a loro volta presenti) anche di una quarantina di giovani che, dopo la decisione di Olmo di acquistare le unità mobili per il soccorso, hanno accolto l’appello dei loro sindaci per costituire appunto dei gruppi di soccorso per utilizzare questo mezzi in caso di calamità.
Dunque il bene elargito da Olmo non produce solo bene (e già solo così sarebbe bellissimo), ma anche tanta operatività immediata.
Nella foto a corredo di questo articolo, Caldera e Olmo con un bellissimo quadro del Lupo Bianco creato dalla moglie di Caldera, l’ormai nota e geniale artista Debora Cinquepalmi.





