Appuntamento giovedì 9 dicembre alle 16.30 nella Sala Convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli in via Monte di Pietà 22, per la presentazione del libro Le ferite della cura (Effedì), realizzato dalla Psicologia dell’Asl.
Interverranno, la dottoressa Patrizia Colombari, direttore della SC Psicologia dell’Asl Vercelli, il dottor Michele Oldani, sociologo e psicoanalista junghiano e l’Officina Teatrale Anacoleti di Vercelli. Ingresso libero.
Il libro, uscito nel dicembre 2020, è un insieme di racconti itineranti ai tempi del Covid, per raccogliere le emozioni e le riflessioni condivise all’interno dell’equipe di Psicologi dell’Asl di Vercelli in merito ai vissuti e alle sofferenze degli operatori sanitari e dei Pazienti nelle fasi più terribili della pandemia.
L’idea di questo evento nasce dal Servizio di Psicologia per tracciare un ponte tra ciò che è stato durante la pandemia e ciò che stiamo vivendo oggi, la realtà sociale, la dimensione affettiva ed emotiva del contesto attuale, il sistema delle cure.
Grazie al coinvolgimento del dottor Michele Oldani, sociologo, psicoanalista junghiano e docente alla scuola Li.S.T.A. di Milano, si animerà una riflessione psicologica intorno alle opportunità e alle criticità che l’evento pandemico ha generato.
La pandemia ha svelato i nostri limiti. Quanto siamo disposti a definire il rapporto con la nostra fragilità e pensarla quale indicatore del potenziale umano della società? Come ricorda Nassim Taleb nel suo libro L’Antifragile, la fragilità è sempre in fondo un’occasione per vivere il caos come possibilità evolutiva e costruttiva.
Il dibattito sarà intervallato da alcuni momenti di recitazione di frammenti del libro da cui origina l’evento, grazie alla partecipazione dell’Officina teatrale degli Anacoleti.
“riflessione psicologica intorno alle opportunità e alle criticità che l’evento pandemico ha generato” .. Mia
ipotesi 1
opportunità: vedere con maggior dedizione la televisione
criticità: vedere con maggior dedizione la televisione
ipotesi 2
criticità: vedere con maggior attenzione la televisione
opportunità: morire, oppure, vedere con maggior rassegnazione la televisione
(1-segue)
opportunità: gestire il lunghissimo periodo della “pandemia” con tutte le proprie capacità ed autorevolezza, alla fine mantenendo con naturalezza ed unanime plauso il controllo dei “contagi”
criticità: improvvisamente, doversi affrettare un po’ https://www.ilprimatonazionale.it/politica/ultimatum-giudici-lamorgese-zona-rossa-val-seriana-216880/
(2-fine)