Alfonso Giorgio lascia “Vercelli per Maura Forte” e passa al gruppo del Pd

Riceviamo e pubblichiamo

 

“Dopo un percorso avviato nel 2019 con la Lista Civica Vercelli per Maura Forte, è giunto il momento per il consigliere comunale Alfonso Giorgio di confluire al gruppo consigliare del partito Democratico. Mi fa piacere che dopo un percorso di condivisione di valori, di azioni, di esperienze,  si sia giunti alla decisione che porterà ad un ulteriore potenziamento dell’attività  del gruppo. Un gruppo consigliare più ricco e più compatto pronto ad affrontare con la giusta determinazione le attività di consiglio agendo sempre per il  bene della nostra Città.”  Con queste parole Maura Forte annuncia il passaggio del Consigliere Comunale Alfonso Giorgio, eletto nelle file della lista civica “Vercelli per Maura Forte”, al Gruppo Consiliare del Partito Democratico.

“Si tratta di un passaggio importante che arricchisce il nostro gruppo di una persona valida, seria e preparata, che ha sostenuto in prima fila Maura Forte alle scorse elezioni e che ora confluisce direttamente nel Partito Democratico, dandoci il suo apporto politico e umano”, commenta il capogruppo Alberto Fragapane.

“Per me è un piacere poter completare così il percorso avviato dopo le elezioni, in coerenza con le scelte che ho intrapreso in questi anni a sostegno di Maura Forte e a fianco del Partito Democratico. Un grazie a tutti gli amici della lista civica, con cui ovviamente sono disponibile a proseguire il dialogo per poter portare avanti le loro istanze e proposte”, conclude Alfonso Giorgio.

Soddisfazioni anche da parte del neosegretario cittadino Patrizia Iorio Marco che vede potenziato il gruppo consigliare del Partito Democratico.

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3 Commenti

  1. Il passaggio sarà dovuto a qualche motivo di “convenienza”. Nulla di strano in politica ed il salto non è di quelli che fan girar la testa. Dal Pd al Pd. Trattandosi del Pd le spiegazioni non possono che far ridere .. non ride solo la destra ma anche … tutte le persone normali: siamo giunti democraticamente all’esaltazione del tradimento come momento di elevazione spirituale, del salto della quaglia come dimostrazione di coraggio e ardore ideale.
    Dal mio punto di vista la nostra Maura nelle beghe del Pd conta come il due di cuori ed a San Valentino per trattenere il fuggiasco avrebbe avuto una sola arma: la seduzione:
    https://www.youtube.com/watch?v=GfPsUQgHFZU

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