A 64 anni, dopo una lunga malattia, ci ha lasciati una donna meravigliosa, che ha dedicato la sua intera vita ad aiutare il prossimo: Antonella Borgatello Tosetti è stata l’ideatrice e fondatrice dell’asilo nido “Tatamia” di corso Tanaro, che ospita i piccoli delle famiglie che non possono permettersi le rette di altre strutture analoghe.
Lascia il marito Pier Carlo, il figlio Edoardo, con Chiara e Ginevra; la sorella Patrizia, con Giuseppe e Riccardo, i cognati ed i nipoti. I funerali saranno celebrati martedì alle 11,30 in Duomo, dove domani, lunedì, alle 17,30, sarà recitato il Rosario. Dopo le esequie, la salma sarà tumulata nel cimitero di Palazzolo Vercellese.
La ricorda con infinito affetto l’amico Mino Biasone, co-fondatore con lei e con un numero ristretto di persone (tra le quali Elena Veggi e Gianluca Mascarino) del Tatamia: “Fu lei ad avere l’idea di questo asilo e riuscì a contagiarci tutti con il suo entusiasmo. Ci mettemmo all’opera nel 2003 e il 14 febbraio 2005 il ‘Tatamia’ divene una realtà e fu inaugurato”.
Anche Bruna Amerio Boccalini, amica fraterna, e volontaria sempre a fianco degli ultimi, ha un ricordo dolcissimo di Antonella Tosetti: “Ho fatto volontariato con lei per diciotto anni; con Bona Monetti, ci definivano il ‘trio del venerdì’ ed io, per la caparbietà e l’entusiasmo con cui Antonella si è spesa per creare il Tatamia la definivo la Pasionaria. Mancherà tantissimo a tutte noi e alla nostra città”.