Con la chiusura della sezione di Varallo, che è stata prorogata sino al 16 settembre, si è conclusa definitivamente la mostra “Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari” che ha visto protagoniste, oltre alla città valsesiana, anche Vercelli e Novara.
A conti fatti sono state 37.424 le persone che hanno visitato l’esposizione curata da Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa. Ricordiamo però che a Varallo rimane attivo fino al 14 ottobre il ponteggio, che in Santa Maria delle Grazie consente di ammirare da vicino la grande parete affrescata da Gaudenzio, autore anche di alcune delle cappelle del Sacro Monte.
Il positivo bilancio della sezione di Varallo ha contribuito a potenziare il clima di grande soddisfazione con cui gli enti proponenti e gli sponsor hanno accolto i risultati di questo esperimento culturale. L’assessore alla Cultura della Regione Piemonte Antonella Parigi lo ha già indicato come modello da ripetere.
“Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari” è stato un progetto promosso e sostenuto dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, con il sostegno della Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione Cariplo e la partnership di Intesa Sanpaolo. L’organizzazione era stata affidata all’Associazione Abbonamento Musei.it insieme al Comune e Pinacoteca di Varallo e ai Comuni di Novara e Vercelli.





