Vercelli – L’avvocato Roberto Scheda, candidato sindaco che, sostenuto dalle liste “Voltiamo Pagina” e “Uniti si vince”, ha ottenuto un grande risultato alle scorse amministrative di maggio (pur non appoggiato da nessun partito tradizionale è arrivato terzo al primo turno, dopo Corsaro e la Forte), ha radunato i candidati delle sue due liste per gli auguri di Natale, l’altra sera, al bar Cavour.
Durante la serata, appoggiato dai due altri consiglieri comunale di “Voltiamo Pagina”, il capogruppo Paolo Campominosi e Andrea Conte, Scheda ha ragguagliato i candidati che si erano messi in lista con lui sul lavoro svolto in questi cinque mesi di Consiglio comunale e ha sottoposto ai presenti i temi salienti dell’immediato futuro, compreso il Consiglio di giovedì pomeriggio. Temi importanti, trattati con dovizia di particolari anche da Campominosi e Contie. Ad esempio, il tema del via libera oppure no del Consiglio all’azienda che vuole produrre pallets nell’area industriale.
Scheda, Campominosi e Conte hanno spiegato di aver sottoscritto una proposta di delibera del Consiglio comunale, firmandola con il M5S e con SiAmo Vercelli, affinché il progetto della fabbrica di pallets che Asm-Iren vorrebbe realizzare con una spesa di 37,5 milioni (di cui oltre 14 sarebbero a spese del Comune) deva passare anche dal Vis, la Valutazione di impatto sanitario, oltre che dal Via, la Valutazione di impatto ambientale. “Ci auguriamo – hanno detto Scheda, Campominosi e Conte agli altri candidati – che la nostra proposta passi, visti gli evidenti rischi ambientali del procedimento utilizzato per produrre i bancali di pallets. Se così non fosse, vincerebbero i poteri forti che si stanno delineando per questa operazione assurda, visto che la maggioranza di centrodestra e il Pd sembrano allineati per il sì”.
Quondi il tema del grande impianto compost che si vorrebbe realizzare nell’area e Polioli. “Anche qui – ha detto Scheda – daremo battaglia senza quartiere”. Impegni totalmente condivisi dai presenti. Nota a margine sul cosiddetto “coperchio” della piscina: “Troviamo strano – hanno detto Scheda, Campominosi e Conte – che partiti che avevano fieramente detto ‘no’ al coperchio sia nell’amministrazione precedente sia nella campagna elettorale ora si adeguino. Si dice che ormai il via ai lavori era stato determinato dalla firma del contratto da parte della giunta Forte. Ma questo si sapeva anche durante la campagna elettorale”.
Infine, il tema dei rifiuti. Hanno detto Scheda, Campominosi e Conte: “Abbiamo incontrato i vertici di Asm-Iren e ci siano convinti che non stiano pensando affatto a come affrontare questo problema per rendere Vercelli assai più pulita: ora il loro interesse è tutto concentrato sulla vicenda pallets, e non ci sembra giusto per la cittadinanza”.
